Firenze, 25 novembre 2008- Un concorso per un SMS che sappia raccontare in 150 caratteri il genio di Meucci e il futuro delle telecomunicazioni. E' una delle iniziative che fanno parte del calendario delle celebrazioni dedicate all'inventore del telefono nel bicentenario della nascita (Firenze 13 aprile 1808 - New York 18 Ottobre 1889). Il bando, rivolto a tutti gli studenti delle scuole superiori della Toscana, è stato emanato dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca - Direzione Generale dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.
E’ richiesta la redazione di una breve composizione di testo – non più di 3000 caratteri spazi esclusi – la cui sintesi sarà condensata in un sms di 150 caratteri. I temi oggetto del concorso sono: l’inventore Antonio Meucci; dal “telettrofono” di Meucci al telefono di Alexander Graham Bell: storia di un’invenzione; il ruolo del telefono nella società moderna; il ruolo dell’Ingegneria nell’invenzione e nello sviluppo del telefono; il futuro delle telecomunicazioni. Gli studenti che vogliono partecipare al concorso dovranno inviare la domanda di partecipazione entro il 2 febbraio 2009 ed il lavoro dovrà essere svolto entro il 2 marzo 2009.
Il premio consisterà in due biglietti andata e ritorno Firenze-New York – oltre ad un contributo per un breve soggiorno - con lo scopo di permettere di visitare il Garibaldi-Meucci Museum.
La premiazione avverrà nella cerimonia di chiusura delle manifestazioni. “L’intento di questa iniziativa – spiega Franco Angotti presidente del Comitato nazionale per il bicentenario della nascita di Antonio Meucci – è quello di promuovere presso i giovani la conoscenza dell’avventura scientifica vissuta da Meucci e degli sviluppi eccezionali che essa ha avuto fino ai giorni nostri. Inoltre la partecipazione degli studenti si presenta come un’occasione per avvicinare ed approfondire l’importante tematica dell’educazione scientifica e tecnologica anche ai fini dell’orientamento verso i corsi di laurea di questo settore”.
Iniziate lo scorso aprile, le manifestazioni meucciane sono promosse dal "Comitato Nazionale per il bicentenario della nascita di Antonio Meucci", sorto per iniziativa della Facoltà di Ingegneria dell'ateneo fiorentino, sotto l'alto patronato del Presidente della Repubblica e con il contributo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.