"Siamo tutti concentrati sulla partita di domani perché ci può dare delle speranze. Abbiamo grande voglia di fare una grande gara – queste le prime parole che ha pronunciato Cesare Prandelli - Chiedo entusiasmo e partecipazione al nostro pubblico e di sostenerci al meglio. La buona prestazione di Lione la ricordiamo, abbiamo dimenticato le polemiche. Dobbiamo scendere in campo con la giusta determinazione per vincere la partita. In questi tre anni abbiamo sempre reagito nei momenti particolari.
Rispetto al passato, in questa stagione soffriamo di più quando incassiamo il goal – ha analizzato l’allenatore viola - Dobbiamo migliorare dal punto di vista psicologico, questo può essere un difetto di questa stagione. Qualsiasi esperienza conta molto. Resta il fatto che se giochiamo con grande attenzione tattica possiamo metterci sullo stesso piano delle grandi. L’importante sarà non lasciare spazi alle ripartenze del Lione domani. Non credo che ci sia un ‘caso ‘ Montolivo. Il pubblico della curva lo ha applaudito e lui ha risposto al saluto se qualcuno vuole andare ‘a caccia di streghe’ può farlo ma non c’è nessun problema.
Parlando della tattica credo che il Lione verrà a fare la sua gara, aspettando un nostro errore in fase di possesso palla, o cercando di approfittare delle situazioni favorevoli. Dovremo essere bravi a cercare il goal attraverso il gioco senza”.
"Una partita per noi importante.-ha affermato Dainelli- vogliamo vincere la prima partita in Champions e dare così una continuità positiva ai nostri risultati. Abbiamo tanto entusiasmo e tanta voglia di dimostrare il nostro valore. Contro il Lione vogliamo dimostrare il nostro valore così come nel secondo tempo disputato sabato contro l'Udinese.
I fischi non ci motivano, è l'entusiasmo del popolo viola che ci carica durante le gare. Benzema? E' un calciatore di qualità cha riesce a saltare l'uomo con estrema facilità, ma non pensiamo ai singoli, l' andamento della gara dipenderà molto dal nostro approccio sul campo".