Domenica prossima 23 novembre alle 11, durante la messa, la Comunità delle Piagge parteciperà alla benedizione delle nozze d'argento tra Sandra Alvino e Fortunato Talotta. L’annuncio è stato dato oggi, 20 novembre, giorno della memoria, memoria delle vittime dell'omofobia in tutto il mondo. “Ogni anno alle Piagge con la comunità abbiamo acceso una candela – spiega don Alessandro, e scandito i nomi delle tante persone uccise nel mondo per l'intolleranza e l'ostracismo verso le persone omosessuali, trans, transgender...
questi nomi e queste storie non possono e non debbono essere dimenticate”. Quest'anno la celebrazione del giorno della memoria va oltre le candele fino ad un gesto ancora più grande: la benedizione di 25 anni di matrimonio fra un uomo e una donna, che era nata uomo. “Da tempo, come coppia abbiamo chiesto a Don Alessandro e alla comunità la possibilità di vivere la celebrazione del matrimonio-sacramento – racconta Sandra Alvino, ci siamo preparati per questo, ma il vescovo Antonelli ha impedito la celebrazione...
noi abbiamo obbedito per evitare qualsiasi conseguenza, ma continuiamo a non capire le ragioni che ci impediscono di celebrare il matrimonio... sono sempre stata credente, ho una fedeltà di rapporto con Fortunato di più di 30 anni, cosa mi manca per essere in piena comunione con la comunità ecclesiale?” Sandra Alvino ribadisce ancora: “Voglio arrivare fino in fondo a questa situazione perché per me e Fortunato il matrimonio è un sogno importante, lo vivo e lo sento come un riscatto e un riconoscimento del mio percorso, del mio "volo" che mi ha permesso di essere donna e moglie dalla testa ai piedi.
So che la Comunità delle Piagge e don Alessandro Santoro saranno con me. Domenica don Santoro benedirà i nostri 25 anni di matrimonio: in questo modo ci sentiremo sempre più parte di questa comunità cristiana che ci ha accolti e insieme a loro cammineremo "con fiducia, determinazione e speranza" per arrivare a celebrare il sacramento del matrimonio”.
Ornella De Zordo e Saverio Tommasi hanno intrapreso un progetto di video/inchieste dal titolo "l'altrainchiesta - 10 brutte storie italiane".
Le inchieste saranno accompagnate, quando necessario, da una o più interviste di "esperti", al fine di approfondire l'argomento, contribuendo il più possibile a un'informazione ampia e particolareggiata. Tutti i video saranno sottotitolati. Nella prima puntata è documentata l'esperienza in un campo residenziale maschile, accompagnati da un prete esorcista che aiuta a "guarire dall'omosessualità", titolata "Guarire si deve: chiesa e omosessualità".