FIRENZE – Il Nervi vince di misura, 9-8 (parziali: 1-3; 2-2; 3-2; 2-2) e per la Rari Nantes Florentia si apre ufficialmente la crisi. I liguri hanno mostrato una netta superiorità fino a metà gara, subendo poi i gigliati che hanno tentato una timida rimonta che si è spenta negli ultimi minuti di gioco. Da sottolineare che i biancorossi si sono resi pericolosi, nei primi due tempi, solo in superiorità numerica con Stritof e Pagani e il primo gol in parità, sempre di Stritof, è arriva dopo 17’41” di gioco, all’inizio del terzo tempo (4-5).
Dopo il gol di Astarita (4-6) Sottani approfitta di un lancio di Caprani che arriva direttamente a Minetti il quale vede libero il mancino che s’invola e, dalla sua posizione preferita, fa secco il numero uno del Nervi (5-6). I liguri riescono a riportarsi sul +2 grazie ad un penalty trasformato da Popovic poi, a 29” dalla sirena Gobbi riporta a meno uno la Florentia (6-7). Il pareggio gigliato arriva con Sottani. Una bella palombella dopo 1’57” nell’ultimo quarto. E’ l’ultimo sussulto gigliato.
Popovic, ancora su rigore, riporta il Nervi in vantaggio (7-8), viene espulso Stritof per proteste e Lisi, in superiorità numerica, sigla la nona rete ligure. Il gol di Pagani a poco più di un minuto dal termine non lenisce la delusione dei fiorentini. Dusan Popovic, tecnico della Florentia, preferisce non commentare, deluso capitan Bruschini: “Perdiamo sempre di un gol. Ci mancava Mattesini influenzato e Rauzino ma dispiace soprattutto di aver perso la seconda partita in casa sempre per una rete.
Abbiamo avuto tante espulsioni ed anche se abbiamo registrato la difesa, ci mancano i gol ed adesso è dura. Abbiamo partite difficili davanti, non sarà facile recuperare”.
Pietro Cosimi