A chiedere spiegazioni il consigliere Marco Stella (FI- PdL) e il consigliere Stefano Alessandri (AN-PdL). «La questione - scrivono gli esponenti del centrodestra in una interrogazione - ha destato numerose perplessità per le ripercussioni che la ventilata riduzione dei chilometri percorsi e delle linee determinerebbe, con particolare riferimento ad una drastica riduzione nel numero del personale addetto. Senza dimenticare le notizie sulla presumibile rideterminazione del servizio di trasporto notturno e sulla creazione di nuove linee flash con nuove corsie protette».
«I ritardi di realizzazione della linea 1 della tramvia e di messa in esercizio - prosegue l'interrogazione - nonché la mancata apertura dei cantieri per le linee 2 e 3, non consentano allo stato attuale di determinare con esattezza i contenuti del bando di gara per l'assegnazione del servizio di trasporto pubblico locale e ritenuto pertanto, quanto meno singolare, il fare anticipazioni». Stella e Alessandri vogliono anche sapere se il bando «è accompagnato da un piano dettagliato di riforma del trasporto pubblico locale e quali sono i suoi contenuti con particolare riferimento: alle linee bus interessate dalle soppressioni o riduzioni di percorrenza; al numero di chilometri in meno previsti alle unità di personale corrispondenti al fabbisogno per la gestione delle linee Ataf così come ridisegnate dal piano di riduzione; alle unità di personale Ataf impiegato nella linea tranviaria; alle linee interessate dalla creazione di nuove linee flash; alla nuova definizione del servizio bus in orario notturno».