Il quadro realizzato nel 1972 e che ritrae la diva in una immagine tipica, tratta dal film Cabaret è stato presentato stamani a Palazzo Vecchio dall'assessore alla cultura Eugenio Giani insieme all'artista Silvano Campeggi. "Sono orgoglioso - ha detto l'assessore Giani- che uno dei manifesti che ha contribuito a far conoscere Liza Minnelli anche in Italia sia stato realizzato da un artista fiorentino conosciuto per essere stato uno dei più grandi realizzatori di manifesti hollywoodiani, da quello del film 'Ben-Hur', a 'Casablanca', 'Un Americano a Parigi', 'West Side Story' e molti altri".
Campeggi al quale stamani l'assessore Giani ha donato il 'Marzocchino' di bronzo simbolo di Firenze con il leone che tieni il Giglio della città, era già stato insignito del Fiorino d'Oro. "Siamo di fronte ad un pittore straordinario - ha detto Giani- un talento apprezzato in America e che ha portato la fiorentinità nel mondo. Mi fa piacere, in occasione dell'arrivo a Firenze di Liza Minnelli per lo spettacolo che si terrà domani sera al Teatro Comunale, far conoscere che è proprio di un fiorentino una delle immagini più belle e importanti della diva americana".
Il pittore Campeggi, come lui stesso racconta, fu molto amico del padre della Minnelli, il regista Vincent il quale commissionò a lui molti dei manifesti che immortalano ancora oggi i grandi film di Hollywood.(mr)