(Firenze,1 ottobre) La larga vittoria dei Viola che battono il Catania per tre a zero, induce ad un certo ottimismo , non tanto per il risultato ma soprattutto per il gioco che la squadra è riuscita ad esprimere, nel secondo tempo. Dal buon gioco vengono le vittorie. Sinora la Fiorentina non aveva ancora espresso una precisa fisionomia di gioco e i risultati ne erano stati un segno tangibile. Adesso dalla partita di oggi sono venute buone indicazioni per il futuro. Se la preparazione della Fiorentina non permette ancora quella tenuta atletica necessaria, si sono visti notevoli progressi di condizione in Jorgensen e Ujfalusi che sinora avevano reso molto meno di quanto ci aspettavamo.
La Fiorentina ha iniziato la partita con la dovuta decisione, ma non è riuscita nel primo tempo ad alzare il ritmo per scardinare l’ottima difesa del Catania. I siciliani si sono difesi bene e la Fiorentina non ha saputo sfruttare le occasioni che si sono presentate. Abbiamo rilevato ben tre calci di punizione sbagliati. La Fiorentina ci è sembrata contratta nella prima fase della gara. Nonostante il gande tifo di tutto lo stadio, la voglia di segnare inibiva di fatto le capacità di finalizzazione.
La squadra non riusciva a fare gioco senza palla e un ottimo Liverani apriva spazi in cui nessun compagno di squadra si inseriva. Al 36' Biso rimedia il secondo cartellino giallo per un intervento troppo deciso su Reginaldo ed è espulso. Al 41' la Fiorentina passa con Toni, ma l'arbitro annulla per fuorigioco. La Fiorentina insiste, ma il Catania chiude sempre anche con le maniere forti. Nel secondo tempo la Fiorentina si presenta in campo in maniera più offensiva con Montolivo e Jorgensen .
Al 3’minuto occasione per i Viola : cross di Pasqual e palla deviata verso il portiere catanese che manda in angolo uscendo sulla testa di Toni. Al 7' Liverani imbecca Pasqual che mette un bel pallone per Toni, che colpisce ma il tiro è deviato in angolo da Stovini.La Fiorentina passa all'8' con Jorgensen che segna dopo aver raccolto una ribattuta sul tiro di Toni. Il secondo goal arriva al 34' con una splendida azione di Liverani che apre a Montolivo, palla per Mutu che di prima serve Toni che, con lo stile del grande campione, segna un “euro-goal “ sotto la traversa.
Un minuto più tardi seconda espulsione per il Catania. Stovini entra diretto sulle caviglie di Montolivo: l’arbitro non ha dubbi ed estrae il cartellino rosso. Al 37' il goal del 3-0. Sugli sviluppi di un corner, irrompe Dainelli che di piede segna il suo primo goal stagionale. La Fiorentina potrebbe segnare anche il quarto goal, grazie a Mutu che scende splendidamente sul fondo, entra in area e offre il pallone a Toni che di sinistro manda di poco sul fondo. Ed è ancora Mutu ad offrire a Montolivo un ottimo pallone: il centrocampista salta Pantanelli ma la conclusione è intercettata da Baiocco.
Una buona partita della Fiorentina che ha mostrato nel secondo tempo una fluidità di gioco mai vista in questa stagione. Un applauso al pubblico che espone in curva ferrovia la scritta “Concordia antirazzista” e ci regala una partita priva di insulti e offese tra le tifoserie. E questo in tempi di risse istituzionalizzate e televisive non è poco. Nel dopo partita Prandelli, che ha ,per così dire indovinato i cambi, ha rilevato come la vittoria sia venuta dalla giusta concentrazione e ha dichiarato“Abbiamo avuto difficoltà a trovare spazi nei primi 20’ perché facevamo girare un po’ di meno la palla.
Poi tutto è andato per il meglio. Siamo stati molto bravi a fare il goal in apertura di secondo tempo e a continuare a giostrare bene il gioco. Donadel sta facendo bene da due anni, non è una sorpresa di certo. Abbina grande temperamento e senso tattico a cuore e grinta. La distanza dal quart’ultimo posto e la classifica la conosciamo bene, solo che non ci riguarda in questo momento, sappiamo quanto bisogna ancora lottare. Dobbiamo cercare il gioco. Non ci sono partite abbordabili, nemmeno sulla carta.
Le squadre italiane sanno mettere in difficoltà anche una grande squadra. Ci sono state due o tre situazioni che vorrei rivedere. Sui movimenti di Luca Toni dobbiamo dare una mano a cercarlo, tutti dovrebbero cercarlo un po’ di più”.
Alessandro Lazzeri
Il Tabellino della gara
Fiorentina – Catania 3-0
Goal: 8'st Jorgensen, 34'st Toni, 37'st Dainelli
Fiorentina: Frey, Ujfalusi (38'st Potenza), Dainelli, Kroldrup, Pasqual, Donadel, Blasi (1'st Montolivo), Liverani, Mutu, Reginaldo (1'st Jorgensen), Toni.
All. Prandelli (Lobont, Gamberini, Potenza, Pazienza, Montolivo, Gobbi, Jorgensen)
Catania: Pantanelli , Sardo (18'st Del Core), Silvestri, Sottil , Stovini , Falsini (1'st Vargas), Caserta ,Baiocco, Biso, Corona , Spinesi (38'st Minelli). All. Marino (Polito, Minelli, Edusei,Vargas, Millesi , Del Core, Colucci)
Ammoniti: Blasi, Sottil, Ujfalusi, Mutu, Corona, Spinesi , Donadel
Espulsi: 36'pt Biso (per doppia ammonizione), Stovini (gioco scorretto)
Arbitro: De Marco