Livorno, 22 ottobre 2008- Un gruppo di agenti di Polizia Municipale livornesi, appositamente formati, ha a disposizione in via sperimentale, palmari di ultima generazione in grado di accedere in tempi rapidissimi ad una serie di informazioni utili per i cittadini e per gli operatori stessi. Quali? Tutto quello che concerne le attività della Polizia Municipale, dalle semplici indicazioni stradali a ciò che serve per gestire le emergenze, ma anche, altre informazioni disponibili sulla rete del Comune e delle aziende partecipate.
Con questa iniziativa il Comune di Livorno partecipa, in qualità di partner, al progetto europeo MAP.
MAP, che sta per Mobile Adaptive Procedure è un progetto co - finanziato dalla Commissione Europea, la cui sperimentazione ha avuto inizio a gennaio 2008 ed avrà una durata di 36 mesi, fino a dicembre 2010. Il Comune di Livorno vi ha aderito, investendo soprattutto sull’area della Polizia Municipale (l’unica in Italia) con l’obiettivo di semplificare il lavoro degli operatori e migliorare la qualità e la quantità dei servizi offerti dall’Amministrazione, rafforzando in questo modo il legame tra cittadini e Amministrazione.
Attualmente la sperimentazione è su 18 palmari, ma quando il progetto sarà a regime verranno messi a disposizione delle pattuglie dei Vigili livornesi 55 apparecchi. E le pattuglie sul territorio saranno in grado di fare accertamenti in tempi rapidissimi su veicoli fermati, su passi carrabili, così come scattare foto e inviarle in tempo reale alla centrale in caso di incidenti o situazioni di particolare complessità. Gradualmente saranno in grado anche i svolgere funzioni di front-office, fornendo informazioni ai cittadini quasi come degli uffici relazioni con il pubblico itineranti.
Il progetto MAP è attuato da un Consorzio pubblico – privato che vede coinvolti enti e imprese italiane e francesi: SIEMENS (coordinatore), SCMC (partner tecnico francese), e i siti pilota che ‘sperimentano’ sul campo le applicazioni: i VV.FF. nelle operazioni di emergenza, in 11 comandi provinciali, la Regione Lazio con URP e Pronto soccorso, il Consiglio Generale della Dordogne con i servizi sociali, e il Comune di Livorno con la Polizia Municipale.
Nei giorni scorsi si è tenuto a Villa Fabbricotti, alla presenza dell’assessore Emiliano Chirchietti e dei partner del progetto, un incontro teso a fare il punto sull’iniziativa e a completare la formazione degli operatori.
Durante l’incontro è stato sottolineato che MAP rappresenterà un valore aggiunto per i servizi al cittadino erogati dal Comune di Livorno e dalla Polizia Municipale : si tratta infatti di un sistema innovativo e, a detta degli operatori, “rivoluzionario” che sposta in maniera definitiva l’orizzonte della comunicazione fra enti e singoli cittadini.
Grazie a MAP è possibile far transitare tutte le informazioni che servono in modo veloce, snello, dagli enti verso i cittadini ovunque essi si trovino, attraverso la rete di palmari e di computer ; quindi anche comunicare e interrogare per avere delle soluzioni in ogni situazione di emergenza che richieda indicazioni immediate.
Una rivoluzione quindi nel rapporto tra cittadino e Polizia Municipale. Un nuovo modello organizzativo e comunicativo per il Comune di Livorno.