I numeri dicono che le “web-radio” crescono in Italia del 150 % l’anno, il doppio negli USA. Aumenteranno l’esposizione e la possibilità di entrare in contatto con gli ascoltatori. Questa evoluzione dell’unica emittente radiofonica aretina comporta la scomparsa di alcuni programmi e l’inserimento di nuovi, oltre ad un riadattamento generale degli stessi alle esigenze del web: da un bacino ristretto alla provincia d’Arezzo (120 mila ascoltatori potenziali), ad uno che riguarda tutta Italia, per non dire il resto del mondo (svariati milioni di contatti potenziali), anche se non in automobile, almeno per il momento.
Sempre evidente è il fatto che i programmi potranno essere ascoltati negli orari prescelti dai singoli ascoltatori. Importante infine ricordare che in questi 13 anni, Radio Wave ha fatto parte di un importante network nazionale, Popolare Network, offrendo anche un’informazione nazionale ed internazionale di alto livello. Questo rapporto, diventato un’amicizia, continuerà nella nuova forma web che l’unica emittente radiofonica aretina si appresta a prendere. Consapevoli del fatto che internet offre grandi e nuove opportunità di produrre contenuti di qualità, con lo spirito e la passione che contraddistinguono fin dal lontano 1995 Radio Wave.
Tutto lo staff, la redazione e la direzione, sono consapevoli del potenziale del web e considerano quest’evoluzione come un momento di partenza. Le novità saranno spiegate nei dettagli attraverso comunicati che usciranno nei prossimi giorni e con una lunga diretta nel giorno di Lunedì 13 Ottobre, giorno in cui le frequenze d’Arezzo perderanno l’unica radio libera della città, per ritrovarla su internet.