I risultati di un rapporto Regionale Toscano sull'Artigianato realizzato dal Laboratorio di Economia dell'Innovazione Università di Firenze (che saranno presentati il 30 settembre 2008 a Palazzo Strozzi Sacrati), sono il frutto di un percorso d'indagine molto articolato, che riguarda uno dei settori più dinamici dell'economia toscana. Mentre perdura la crisi dei settori tradizionali dell'export regionale (come quelli legati all'industria della moda), la meccanica, e il settore dei mezzi di trasporto in particolare, ha guadagnato negli ultimi anni l'attenzione di analisti e policy maker, alla ricerca di nuove prospettive di sviluppo per la nostra regione, grazie ad una rinnovata capacità di espansione in termini di produzione e di export.
La ripresa della meccanica, che ha trainato la ripresa delle esportazioni toscane si è realizzata grazie sia ad una congiuntura internazionale favorevole per il settore, sia al dinamismo dei global player che sono stati capaci di connettere la capacità produttiva locale con il mercato globale.
Siamo pertanto di fronte ad un potenziale produttivo che ha mostrato alta reattività verso un mercato caratterizzato da elevato dinamismo, grazie al possesso di basilari proprietà: flessibilità di un sistema di subfornitura fortemente interconnesso, con alla base una miriade di piccole imprese plurispecializzate, competenze tecnologiche diffuse e dinamiche, capacità di muoversi rapidamente da una filiera all'altra.
Proprio questa base produttiva, pur con alcuni limiti che sono sottolineati nel rapporto, rappresenta la più importante risorsa "localizzata" che la Toscana offre ai settori analizzati.
mercoledì, 06 novembre 2024 - 12:08