La mastoplastica additiva continua ad essere uno degli interventi di chirurgia estetica più richiesti. La soddisfazione delle pazienti è sempre maggiore grazie ai risultati molto naturali che si possono ottenere con le protesi anatomiche in gel di silicone altamente coesivo e l'impianto sottomuscolare tipo dual plane. E' un intervento poco doloroso che si può effettuare in regime di Day Hospital.
Anche se la maggior parte delle donne che richiedono un aumento del volume del seno hanno l'indicazione all'utilizzo delle protesi mammarie in gel di silicone, alcune di loro che necessitano solo di un po' di tono o di un piccolo rimodellamento del volume e della forma delle mammelle possono essere sottoposte a interventi meno invasivi. Le nuove tecniche che possono essere utilizzate per raggiungere questo miglioramento del seno sono due: 1) la mastoplastica additiva con lipofilling e 2) la mastoplastica additiva con acido ialuronico Macrolane.
Il lipofilling del seno è il trasferimento di tessuto adiposo autologo (cioè del proprio corpo) da una parte del corpo alla regione mammaria. Questo intervento ha due grandi vantaggi: il primo è quello di riempire il seno con tessuto proprio e naturale, il secondo di rimuovere degli accumuli indesiderati di grasso da alcune aree come l'addome o le cosce. E' un intervento che si esegue in anestesia generale e in regime di Day Hospital.
Il Macrolane è un filler riassorbibile, della durata di circa 2 anni, a base di acido jaluronico. Il suo impianto si esegue ponendo massima attenzione alla sterilità e in anestesia locale, il dolore è del tutto assente e la ripresa di qualsiasi attività fisica è immediata. Per la sua durata limitata nel tempo puo' essere utile anche come primo approccio ad un eventuale successivo intervento di mastoplastica additiva con protesi mammarie.