Prendete un vitellone intero di circa 5 quintali e innaffiatelo con 300 litri di brodo e 60 litri di vino. Ponetelo a cuocere a fuoco moderato su 2,5 tonnellate di legna, per circa 24 ore, servitelo ben caldo. Non è uno scherzo, è la ricetta per la cena di solidarietà che comincerà nel pomeriggio di venerdì 12 settembre, e si concluderà la sera successiva. L'iniziativa, organizzata dalla Fondazione Meyer ONLUS, in collaborazione con la sezione Soci Coop di Pontassieve, si svolge nell'ambito delle manifestazioni al Parco Fluviale De Andrè nel Comune di Pontassieve, e sarà a favore della Fondazione Meyer per sostenere il progetto della Camera Bianca dell'Ospedale Pediatrico.
La Camera Bianca, che sarà pienamente operativa entro l'anno, è un grande laboratorio all'avanguardia, dove ricercatori e medici potranno lavorare su cellule staminali e altri prodotti cellulari. L'importanza di questo progetto sta nel fatto che le cellule staminali, per la loro capacità di autorinnovarsi, sono molto versatili e possono essere impiegate nella cura di molte malattie. Si sono rivelate particolarmente efficaci nella cura di leucemie e sono determinanti nella regressione di gravi forme tumorali.
Vengono inoltre impiegate per la cura di malattie metaboliche e nella chirurgia ricostruttiva, per ricreare porzioni di tessuto osseo, cartilagineo, adiposo e nervoso.
La festa inizia venerdì 12, alle ore 17, con il ritrovo nel Parco Fluviale e la preparazione del vitellone allo spiedo; la serata proseguirà fino a notte inoltrata e sarà allietata da uno spettacolo teatrale. Sabato 12, intorno alle 19.30, il vitellone sarà cotto e ci sarà la cena vera e propria. Le prevendite sono disponibili presso le Agenzie Argonauta Viaggi di Firenze e la sezione Soci Coop di Pontassieve, il costo è di 18,00 euro.
Gli organizzatori vi aspettano numerosi a questo appuntamento che coniuga originalità e gusto per sostenere il Meyer e rendere onore al signor Vitellone.