Firenze 19 settembre 2008- Grazie a una segnalazione lampo da parte di un cittadino a una pattuglia di militari del NAS che transitava nei pressi di Via Pistoiese a Prato è stato possibile scoprire un altro magazzino alimentare abusivo ai confini con la provincia di Pistoia. I militari arrivati poco dopo all’indirizzo segnalato, si sono trovati davanti a loro due cittadini cinesi concentrati a tagliare carne di maiale adagiata sul pavimento e accertavano subito dopo che tale magazzino, situato al piano terreno, di oltre 120 mq, circondato da capannoni di ditte italiane non aveva le prescritte autorizzazioni e si presentava non idoneo come struttura, in cattive condizioni igieniche e invaso da escrementi di topo.
Veniva rintracciato, con l’aiuto del Nucleo Radio Mobile di Prato, il reale proprietario della merce alimentare contenuta all’interno e al termine della verifica ispettiva i militari ponevano sotto sequestro tutta la merce alimentare contenuta (carne di maiale e di manzo, pesce, caramelle e biscotti) anche all’interno di una grande cella frigo: merce quantificata in 40.000 kg.. Venivano posti i sigilli al deposito e denunciato il titolare, quarantenne, alla Procura della Repubblica di Prato per illecita importazione e commercializzazione di prodotti alimentari cinesi contenenti materie prime di origine animale, la cui introduzione in ambito comunitario è stata vietata dall’unione europea, per commercio e somministrazione di alimenti in cattivo stato di conservazione.