Un concerto per Rocco Derek Barnabei, il giovane italo-americano condannato per l’omicidio della fidanzata, Sarah Wisnowsky, e giustiziato il 14 settembre del 2000. L’appuntamento, realizzato in collaborazione con l’Accademia Musicale Chigiana, è in programma domenica 14 settembre alle 21.15 nella Sala del Pellegrinaio del Santa Maria della Scala. L’iniziativa si inserisce nella due giorni promossa dalla Fondazione Rocco Barnabei per tenere vivo il ricordo di Rocco, dalla cui parte Siena si schierò subito con numerose campagne di sensibilizzazione e l’impegno diretto delle istituzioni, e portare avanti la lotta contro la pena di morte, che nonostante la moratoria Onu del 2007 continua ad essere presente in molti paesi.
Il concerto, a ingresso libero, vedrà protagonisti due allievi chigiani, Laura Marzadori al violino e Giacomo Ronchini al pianoforte, che eseguiranno la Sonata in sol maggiore K 301 di Mozart, la Sonata in re maggiore D 384 di Schubert, i Capricci op. 1 n. 11, 22 e 24 di Paganini e Tzigane, rapsodia da concerto di Ravel. All’appuntamento con i due allievi chigiani seguirà, lunedì 15 settembre a partire dalle 16 nella Sala del Pellegrinaio del Santa Maria della Scala, la tavola rotonda “Dopo la moratoria Onu: l'impegno contro la pena di morte nel mondo”, a cui parteciperanno il parlamentare Alfredo Biondi, il presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Riccardo Nencini, Mario Marazziti, della comunità di Sant'Egidio e il giudice che seguì il caso Ferdinando Imposimato.
La due giorni dedicata a Derek Rocco Barnabei è realizzata con il supporto del Comune di Siena, della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, della Provincia di Siena e dell'Accademia Chigiana e il patrocinio dell'Unicef. Ospiti d’eccellenza saranno Jane e Craig Barnabei, madre e fratello di Derek.