Migliaia di visitatori (stranieri e italiani) la scelgono come meta delle loro vacanze. Una destinazione ideale per chi desidera abbinare il relax e la bellezza del paesaggio collinare alla conoscenza del patrimonio storico artistico della Valdelsa e delle principali città d’arte della Toscana, come Firenze, Pisa e Siena. Stiamo parlando di Castelfiorentino, la cui ubicazione – nel cuore della Toscana centrale - ben si presta a questa combinazione “Arte&Natura”. Difficile poi stabilire fino a che punto la prima componente pesi più della seconda.
L’unico fatto incontestabile è che - dati alla mano - negli ultimi anni il turismo ha registrato a Castelfiorentino un inarrestabile trend di crescita: Dalle 35.592 presenze del 2004 si è passati alle 59.894 del 2007, con un aumento in termini percentuali del 68,28%, confermandosi come una risorsa che incide sempre di più nel tessuto economico e produttivo di tutto il territorio.
Per quanto riguarda il primo semestre del 2008 non vi sono ancora dati completi. Tuttavia, le prime rilevazioni che riguardano la Regione Toscana (+ 1,7% nel primo semestre rispetto allo stesso periodo del 2007) inducono ad un cauto ottimismo, se si considera che le destinazioni “campagna e collina” hanno registrato le performances migliori: + 6,4%.
Gli stranieri continuano a fare la parte del leone sul computo globale delle presenze: tre turisti su quattro provengono infatti dall’estero.
Esaminando più nel dettaglio il confronto sul turismo a Castelfiorentino nell’ultimo biennio (2006-2007), l’aumento delle presenze è stato del 9,68%, con percentuali di aumento lievemente maggiori per gli stranieri e minori per quelli italiani.
Assai più rilevanti nel confronto tra il 2006 e il 2007 le differenze percentuali che riguardano i flussi turistici suddivisi in base alla tipologia della struttura ricettiva. I turisti italiani calano infatti diminuiscono nel settore extralberghiero (-927 presenze) ed aumentano in quello alberghiero (+2.179 presenze).
Viceversa, gli stranieri calano nel settore alberghiero (-1.214 presenze) ed aumentano in maniera considerevole in quello extralberghiero (+5.247). Elevata la permanenza media nelle strutture: 5,7 giorni a testa, che dimostra la prevalenza netta del soggiorno settimanale. “Questi dati – sottolinea il Sindaco, Laura Cantini – attestano sempre di più la vocazione turistica del nostro territorio e della Valdelsa in generale, che riesce ad intercettare e a dare risposta ad una molteplicità di esigenze: dalla ricerca della pace e della tranquillità alla voglia di conoscere la vastità del patrimonio artistico presente in un raggio di appena 50 km.
Caratteristiche che rendono il nostro territorio meno soggetto alle insidie della concorrenza estera, come avviene ad esempio per le destinazioni balneari. L’ultimo dato, in particolare, relativo alla permanenza media nelle nostre strutture, conferma che i turisti scelgono Castelfiorentino come meta per le loro vacanze e non come luogo di passaggio. Un fenomeno che ci incoraggia a proseguire il cammino intrapreso nella promozione – grazie anche al nuovo ufficio turistico - nella tutela del nostro paesaggio e nella riqualificazione del nostro patrimonio storico artistico”.
