Un volume di oltre mille pagine dove accanto alla poesia altissima e senza tempo della "Divina Commedia" è stata riunita l’intera produzione dantesca, dalla "Vita Nuova" (1292-93), l’intimo memoriale in rime e prosa poetica dell’amore di Dante per Beatrice, alle "Rime", mai raccolte da Dante in un corpus unitario; dal "Convivio", scritto in volgare tra il 1304 e il 1307 per rendere accessibili anche al pubblico più vasto temi scientifici e filosofici, al trattato latino "De vulgari eloquentia"; dal "Monarchia", trattato politico in tre libri, alle due "Egloghe" latine composte tra il 1319 e il 1320, fino alle tredici "Epistole" latine, scritte tra il 1304 e il 1319, e alla "Quaestio de aqua et de terra", tesi filosofica letta a Verona nel 1320.
Stiamo parlando dell'ultimo 'sforzo' della casa editrice Newton Compton, un lavoro arricchito anche dall'introduzione di Italo Borzi ed i commenti a cura di Giovanni Fallani, Nicola Maggi e Silvio Zennaro.
mercoledì, 25 dicembre 2024 - 07:06