E' in programma al Palazzo Ducale di Lucca dal 24 a 26 ottobre. Organizzazione Associazione Culturale LuccAutori con il patrocinio della Regione Toscana, Provincia e Comune di Lucca, Apt Lucca.
La rassegna è collegata al concorso "Racconti nella Rete" riservato a racconti inediti e adesso presentati nell'omonima antologia curata da Demetrio Brandi (Newton & Compton). Oltre agli autori vincitori del concorso, che presentano i racconti inseriti nell'antologia, intervengono con i loro ultimi libri Pino Caruso, Barbara Alberti, Stella Magni, Vittorio Castelnuovo ed Enrico Ghezzi, Alberto Patrucco (da 'Zelig').
Alla manifestazione sono collegati gli incontri letterari alla scuola media San Ponziano di Lucca e la mostra fotografica a Palazzo Ducale dal titolo "Mi nina del Guatemala" di Rita Villanueva, con il patrocinio dell'ambasciata del Guatemala presso la Santa Sede.
Alcuni anni fa si diceva che Internet avrebbe atrofizzato l'antica e nobile arte della scrittura. E che, ammansiti da cellulari e computer, palmari e sms, avremmo lentamente perso la capacità di esprimerci compiutamente con le parole.
Oggi, dopo qualche anno di esperienza, possiamo dire che quelle previsioni erano sbagliate. Non solo i navigatori scrivono molto e spesso, ma lo fanno con più libertà ed entusiasmo di quando si trovavano di fronte a un semplice ma forse più impegnativo foglio di carta. E' come se il web fosse un immenso libro bianco che un po' tutti si sentono autorizzati a riempire, una grande stanza sempre aperta e sempre a portata di mano dove partecipare conta assai più che vincere. Il risultato? I giovani scrivono a più non posso, le e-mail che arrivano ai giornali sono più articolate e numerose delle lettere che un tempo giungevano alle redazioni, e tutte le iniziative in Rete che invitano ad esprimersi ed a creare con le parole hanno un grande successo.
I duecento racconti arrivati da tutta Italia al sito www.luccautori.it, anche per l'edizione 2003 dimostrano il successo di pubblico di "Racconti nella Rete", originale e ingegnosa iniziativa ideata da Demetrio Brandi.Nato nell'ambito della rassegna letteraria "LuccAutori", in programma ogni anno in ottobre al Palazzo Ducale di Lucca,il concorso intende offrire, con l’ausilio delle nuove tecnologie, un’importante opportunità di espressione e confronto ad aspiranti scrittori più o meno giovani.
Nonostante la piena libertà offerta dall’iniziativa, riguardo alla scelta dell’argomento e del genere, la maggior parte di questi racconti si snoda intorno a tematiche autobiografiche e vicende sentimentali, trattate talvolta con l’ironia demistificatrice che contraddistingue il disincantato modo di sentire del nostro tempo, e talvolta con un’enfasi che risente ancora dell’ingenuità del dilettante.
Molti sono i casi in cui la scrittura diventa strumento di riflessione e di introspezione, quasi una sorta di specchio oggettivante all’urgenza pulsante del mondo psichico, dove in un fluido concatenarsi senza connessioni obbligate, pensieri, stati d’animo, ed emozioni trovano la loro ragion d’essere e il loro debito riconoscimento.
Qui la distanza tra il personaggio e l’autore si azzera e il lettore viene coinvolto e travolto dalla ricchezza variegata di mondi interiori rimasti inascoltati o feriti. Così si assaporano in brevi pagine scene di vita quotidiana, la fine di un amore o l’avvilente prostrazione di una vita segnata dalla malattia o la crudezza inconsolabile del dolore per la perdita di un figlio.