Firenze, 12 Luglio 2008- Tra i tanti che hanno espresso gioia per la posizione dell’Unione europea, si è aggiunta ieri Emma Bonino dal Meeting organizzato dalla Regione Toscana a San Rossore e dedicato al tema del razzismo. L´ex ministro dei Radicali invita a non abbassare mai la guardia di fronte ai fenomeni di xenofobia: «Tutto già visto, già vissuto. Quello del razzismo -avverte la Bonino- e' un demone presente da sempre nella storia dell'umanità, un demone ricorrente. La risoluzione del Parlamento Europeo è importante ed è auspicabile che i sindaci italiani la tengano in conto».
A cui si aggiungono alcune parole specifiche sul caso Firenze dell'esponente radicale in una intervista al Corriere fiorentino.
"Firenze non è una città intollerante, tutt'altro. Il caso dei cosiddetti 'lavavetri' e la questione rom sono due vicende distinte, non si capisce il senso di metterle insieme. Trovo piuttosto deprimente vedere una donna di valore ed ex ministro come Emma Bonino che rilascia dichiarazioni insensate, in un momento così difficile per la nostra politica". E' il commento del sindaco Leonardo Domenici "Forse, prima di parlare Emma Bonino doveva informarsi meglio - aggiunge Domenici - dalle sue parole si capisce che non conosce né la vicenda dei lavavetri, né le politiche di questa città per i rom e gli immigrati.
Ha perso un'occasione per tacere".