In occasione delle Celebrazioni del 150° Anniversario della nascita di Giacomo Puccini è stato realizzato il libro Puccini al Cinema, a cura del Prof. Pier Marco De Santi, docente di Storia del Cinema e Museologia dello Spettacolo dell'Università degli Studi di Pisa, edito da Aska Edizioni, con il sostegno di Mediateca Regionale Toscana Film Commission. Puccini al Cinema è stato presentato domenica 29 giugno alla Fondazione Festival Puccinano di Torre del Lago, alla presenza del curatore, dei registi Fréderic Mitterand, Paolo Benvenuti e Giorgio Capitani – autori di film e fiction dedicati al grande musicista e compositore – del produttore cinematografico Francesco Scardamaglia e di Ugo di Tullio, presidente della Mediateca Regionale Toscana Film Commission.
Il rapporto del Maestro con il grande schermo inizia agli albori del cinema, ai tempi del muto – come sottolinea nell'introduzione il presidente di Mediateca Ugo di Tullio - quando le melodie del Maestro toscano vengono scelte per accompagnare dal vivo le immagini dei film; prosegue nelle pellicole americane degli anni 1914 – 1916, quando vengono realizzati oltre oceano i film Manon Lescaut, Madama Butterfly, La fanciulla del West, Bohème, cui fanno eco in Italia ancora una Bohème di Amleto Palermi e una Tosca di Alfredo De Antoni, degli stessi anni.
Si passa poi, dopo una pausa trentennale, ad una serie di film e di fiction dedicate alla vita del Maestro, iniziata nel 1952, con il film Puccini di Carmine Gallone e arrivata fino ad oggi: il regista toscano Paolo Benvenuti ha appena finito di girare il film Puccini e la fanciulla, che riporta alla luce una pagina inedita e drammatica della vita del musicista, legata alla morte di Doria Manfredi, mentre Giorgio Capitani ha firmato per la RAI la fiction Puccini, che andrà in onda a Dicembre. A tutto questo si aggiungono le foto di scena, le partecipazioni di Puccini ad alcuni film in qualità di attore, i documentari dell'Amico Gioachino Forzano, che riprendono il Maestro in scene di vita quotidiana a Torre del Lago e i documentari inediti, come la pellicola ritrovata in una valigia dimenticata da Paolo Benvenuti e inserita nel citato film di prossima uscita.
Un materiale cospicuo e di rara rilevanza culturale che il libro Puccini al Cinema, a corredo della Mostra, contribuirà a conservare e diffondere presso il pubblico mondiale, vasto quanto la musica del grande Maestro.