Firenze, 11 Giugno 2008- Blocco immediato dei lavori con obbligo di ripristino dello scavo e diffida a proseguire l'intervento. E' quanto ha stabilito l'assessore alla sicurezza e vivibilità urbana Graziano Cioni dopo aver appreso che in un cantiere della Telecom venivano effettuati lavori in modo non conforme alle prescrizioni dell'Amministrazione comunale. "La settimana scorsa, sulla base del resoconto dei sopralluoghi effettuati dai tecnici dell'ufficio alterazioni suolo pubblico della direzione mobilità, avevo evidenziato come i lavori mal fatti da parte delle società dei sottoservizi stanno provocando buche e avvallamenti nelle strade fiorentine, annunciando l'intenzione dell'Amministrazione di procedere per l'effettuazione dei ripristini e per il risarcimento danni.
Oggi, nel corso di uno degli innumerevoli sopralluoghi effettuati dai tecnici, è emerso un nuovo lampante caso di intervento mal eseguito". In dettaglio in via Corridoni sono stati colti in flagrante alcuni operai di una ditta al lavoro per la posa di fibre ottiche per conto della Telecom. Questi stavano riempiendo lo scavo con il materiale precedentemente estratto, in palese violazione delle prescrizioni del Comune che prevedono l'utilizzo di specifici materiali per i ripristini. "A questo punto - ha precisato l'assessore Cioni - abbiamo deciso di bloccare il cantiere con obbligo di immediato ripristino dello scavo e diffida nel proseguire i lavori".
Intanto il gruppo tecnico istituito dall'Amministrazione, sotto la direzione del segretario generale Carlo Paolini, sta mettendo a punto gli elementi per il rafforzamento della disciplina a tutela della buona esecuzione degli interventi. In concreto saranno introdotti obblighi più stringenti per le imprese e la previsione dell'esecuzione dei ripristini dei manti stradali direttamente da parte dell'Amministrazione comunale.
"Sono contento che oggi sulla questione del manto stradale qualcosa si stia smuovendo.
Ma mi aspetto la stessa attenzione tutti i giorni e non solo oggi ad un anno dalle elezioni, come invece avviene sempre. E auspico lo stesso impegno anche sulla presenza delle transenne in città". Il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi torna a intervenire sul tema della manutenzione delle strade. "Sono infatti anni che i cittadini di Firenze devono fare i conti con strade pericolose, piene di crateri e voragini e vedo che il mio impegno insieme a quello dello lo staff di SosConsigliere.it ha destato l'attenzione dell'assessore Graziano Cioni sul controllo delle strade.
Spero - continua il consigliere Bianchi - che questo non si traduca soltanto in alcune conferenze stampa e dimostrazioni di muscoli, ma che si concretizzi in una politica continuativa come da sempre auspica e sollecita il centrodestra". "Visto che si iniziano a vedere dei miglioramenti, seppur per adesso ancora molto piccoli, mi permetto di dare un consiglio all'assessore Cioni - aggiunge l'esponente del Pdl-Fi -: si occupi anche della presenza delle transenne che, collocate dove si aprono buche e voragini, restano sul posto per molti mesi, anche un anno come è accaduto in via Don Bosco e via del Madonnone, dove chiesi e ottenni anche l'intervento dei vigili del fuoco".
"In alcuni casi - prosegue Bianchi - è stata denunciata anche la presenza di buche che fagocitavano transenne e cartelli perché dimenticate dall'Amministrazione, una situazione che non deve ripetersi più".