Firenze– La commissione Ambiente intende ascoltare l’assessore ai Trasporti Riccardo Conti, le Ferrovie e i Comitati dei pendolari toscani sul taglio dei treni regionali annnunciato da Fs, anche in vista del parere sul Piano regionale della qualità dell’aria che “scommette” sull’integrazione delle politiche regionali ambientali e della mobilità, e quindi sull’obiettivo di raddoppiare (entro il 2020) il numero dei pendolari dei treni in Toscana. E’ quanto deciso questa mattina, martedì 10 giugno, nella seduta della Commissione presieduta da Erasmo d’Angelis, dove il nodo dei tagli ai treni in Toscana è stato posto dal segretario della Commissione, Luca Paolo Titoni.
“Si parla di una riduzione notevole del traffico ferroviario e si legge sui giornali che l’Assessore Conti incontrerà le Ferrovie – ha detto Titoni -: chiedo di capire ufficialmente come stanno le cose anche in vista del parere sul Piano che chiama in causa la prospettiva della diminuzione del traffico su gomma grazie al potenziamento di quello su ferro”. Una preoccupazione che D’Angelis ha definito “condivisibile e comune”, tanto da decidere “la convocazione di una seduta ad hoc la prossima settimana, con assessore, Comitati dei pendolari e Ferrovie”.
La questione delle azioni coordinate tra le politiche regionali richiamate dal Piano per la qualità dell’aria è stata sottolineata anche dall’assessore alla Tutela dell’ambiente, Anna Rita Bramerini, presente in Commissione per anticipare le linee della comunicazione che renderà in aula questo pomeriggio sull’Agenzia Regione Recupero Risorse S.p.a.
(Cam)
