Carrara, 18 maggio- La provincia apuana detiene però una media di incidenti al di sotto di quella nazionale, merito anche dell’attività svolta dalla Scuola di formazione e sicurezza in edilizia (SFSE) che, grazie all’impegno congiunto di aziende, istituzioni e lavoratori è impegnata ogni giorno nel difficile compito di formare e sensibilizzare imprenditori e lavoratori sui temi della sicurezza in cantiere.
L’impegno della scuola si è dispiegato anche in occasione di Ediltirreno Expo, la fiera dell’edilizia che si è svolta dal 15 al 18 maggio a CarraraFiere, con la realizzazione, diretta o in collaborazione con altri soggetti, di ben tre iniziative che avevano come scopo quello di ampliare le conoscenze nel campo della sicurezza per gli operatori di cantiere ma anche del rispetto per l’ambiente anche alla luce delle nuove norme che impongono standard costruttivi molto chiari e rigorosi.
Iniziative sentite e molto importante premiate da una grande partecipazione alle iniziative che hanno spaziato dall’illustrazione dei sistemi di sicurezza alle “linee vita” nei ponteggi fino all’approfondimento dei problemi della bioarchitettura. Un impegno che si è realizzato grazie all’attività della Scuola per la formazione, strumento paritetico (partecipano alla definizione dei programmi ed a sostenere i costi le aziende ed i lavoratori) e, proprio per questo, in grado di “svolgere una funzione essenziale, tanto nella fase di programmazione quanto nella realizzazione dei corsi dedicati alla sicurezza.
“Siamo tutti coscienti che fare sicurezza in cantiere – dice il presidente della scuola Roberto Rabito - è una necessità assoluta ma è anche un obiettivo che non può essere perseguito solo con l’applicazione delle leggi che pure devono essere rispettate. È necessario puntare ad una buona organizzazione del lavoro, alla formazione degli operatori, imprenditori compresi, ma è altrettanto indispensabile aumentare la sensibilità e la cultura della sicurezza. Ci siamo impegnati nella realizzazione di diverse iniziative nell’ambito di Ediltirreno perché è il palcoscenico ideale per affrontare questi problemi e far conoscere meglio i nostri servizi che puntano soprattutto alla prevenzione ed all’educazione oltre che ad offrire consulenza specializzata alle aziende”.
L’attività della “Scuola di formazione” nel corso del 2007 è stata intensa: 600 partecipanti ai corsi sulla sicurezza per i ponteggi e già 380 partecipazioni registrate nei primi mesi del 2008.
Tanto lavoro anche nel campo della formazione degli imprenditori soprattutto con corsi dedicati ai responsabili della prevenzione che vedono la partecipazione una cinquantina di imprenditori all’anno.
Ma il mondo dell’edilizia è un mondo in continuo fermento ed evoluzione all’interno del quale entrano in vigore normative che puntano a favorire modelli di sviluppo che vogliono stimolare e affermare un’edilizia di qualità, biosostenibile ma anche sicura per chi lavora in questo settore.
Ne hanno bisogno non solo le aziende locali ma anche l’intero “sistema” che in Italia conta 1.400.000 dipendenti che operano in aziende con un numero medio di addetti molto basso (il 95% hanno meno di quattro dipendenti) verso i quali la SFSE di Massa Carrara ha predisposto un programma di formazione per i lavoratori “in ingresso” realizzando direttamente in cantiere corsi di formazione per la sicurezza.
E di sicurezza sul lavoro continua ad esserci tanto bisogno.
