Renzi sconfessato sulla Barberino Incisa

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 maggio 2008 19:30
Renzi sconfessato sulla Barberino Incisa

Un voto contrario del Partito Democratico sconfessa oggi la linea di Renzi sulla realizzazione della Incisa Barberino. Con la votazione della mozione si chiedeva alla Giunta di attivarsi presso la Regione Toscana affinché venisse inserita all’interno del "Dossier Toscana" e quindi tra le opere infrastrutturali da realizzarsi con priorità per lo sviluppo economico del territorio, la Bretella Incisa Barberino.
Il Consiglio Provinciale ha approvato, con 16 voti a favore ed 11 contrari un maxiemendamento che, riscrivendo una mozione di Forza Italia, valuta positivamente i rapporti fin qui intrattenuti con il governo uscente riguardo ai protocolli firmati in tema di infrastrutture viarie e ferroviarie fra Regione Toscana, Provincia, Comune di Firenze e Governo Centrale e che delineano un quadro organico di scelte destinato a migliorare significativamente, non solo la mobilità nazionale ma anche quella metropolitana e fiorentina.

Auspicando che i partiti, in particolare quelli con responsabilità di governo, siano protagonisti di una forte elaborazione programmatica in vista delle elezioni amministrative 2009 che sappia coniugare su tali problematiche innovazione e sviluppo con i temi ambientali e la qualità della vita nella nostra realtà provinciale e cittadina ed apprezzando le misure già contenute nella finanziaria 2008 concernenti la consistente riduzione dell’ICI prima casa, fino all’abolizione totale per la maggior parte dei cittadini, che ha inciso per la prima volta su un’imposta giudicata non favorevolmente dai contribuenti chiede al nuovo Governo di rispettare gli impegni contenuti nei vari protocolli per il sistema infrastrutturale toscano e in special modo per quello metropolitano e fiorentino, adeguando se necessario anche le risorse finanziarie e di proseguire nella strada già tracciata nella finanziaria 2008 riguardo all’abolizione dell’ICI prima casa, considerando tuttavia che su questa imposta decisa a suo tempo dallo Stato i Comuni hanno basato fin qui i loro bilanci.
“Dopo le dichiarazioni a mezzo stampa rilasciate dal Presidente Renzi relative alla realizzazione della Incisa Barberino –Consiglieri Provinciali di An Nicola Nascosti, Guido Sensi e Piergiuseppe Massai– abbiamo presentato questa mozione per capire se a livello politico, la posizione di Renzi fosse condivisa dal suo partito e dalla maggioranza che governa il territorio.

Il voto di oggi che crea il vuoto politico attorno alla posizione del Presidente della Provincia, palesa inoltre uno stato di confusione interno al Partito democratico. Rileviamo infine – concludono Nascosti, Sensi e Massai – come troppo spesso si antepongano gli equilibri interni del Partito Democratico allo sviluppo economico ed infrastrutturale del territorio ed alle effettive esigenze dei cittadini”.
“Il Partito Democratico, nella discussione avvenuta in Consiglio provinciale ha evidenziato la superficialità e la strumentalità delle mozioni presentate da Forza Italia e Alleanza Nazionale respingendole ed ha rimandato all’elaborazione dei programmi della futura legislatura ogni valutazione ed apprezzamento in merito alle proposte che il Presidente della Provincia, rivolgendosi chiaramente ad un programma futuro, ha messo in campo chiedendo lui stesso luoghi politici deputati a discutere nel merito” .

Il Capogruppo del Partito Democratico Riccardo Gori risponde così alle dichiarazioni di Alleanza Nazionale. “Oggi esistono priorità – prosegue Gori – che riguardano gli impegni sottoscritti dai protocolli firmati da Regione Toscana, Provincia e Comune di Firenze per il sistema viario e ferroviario che impegneranno ancora per lungo tempo il nostro territorio e che il Governo entrante dovrà rispettare e garantire. Questo noi chiediamo che sottoscriva il centrodestra, non mozioni strumentali che vorrebbero mettere in difficoltà la nostra compagine di governo, senza riuscirci”.

Anche il Vice Capogruppo PD David Ermini replica sottolineando di essere d’accordo con Gori. “Le decisioni sono state prese dal gruppo insieme al Presidente Renzi, per cui non c’è stato alcun isolamento. Certo – prosegue Ermini – piacerebbe al centrodestra che Renzi fosse messo in difficoltà. Purtroppo per loro, la maggioranza della gente condivide le sue idee”.

Notizie correlate
Collegamenti
In evidenza