Elezioni Politiche 2008: il centrodestra alza la testa anche a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
15 aprile 2008 14:11
Elezioni Politiche 2008: il centrodestra alza la testa anche a Firenze

Firenze, 15 Aprile 2008- Una interrogazione per sapere dal sindaco «se reputa opportuno mantenere una maggioranza di governo in città basata sull'appoggio di forze extraparlamentari» è stata presentata dal consigliere Giovanni Donzelli. «Importanti esponenti della maggioranza di governo di Firenze - sottolinea Donzelli - appartengono infatti alla Sinistra Arcobaleno». Il consigliere di AN vuole anche sapere «dal dopoguerra ad oggi quanti assessori espressione della sinistra extraparlamentare sono stati presenti nella giunta».
"Complimenti a Berlusconi per il successo raggiunto.

L'Italia può finalmente sperare che si passi dalla politica delle parole a quella dei fatti. Adesso il governo ha l'arduo compito di far rifiorire l'economia del paese nell'interesse di tutti -Così il capogruppo Udc al Comune di Firenze Mario Razzanelli, che aggiunge- Per quanto riguarda le ripercussioni che il voto avrà su Firenze, Paolo Bonaiuti ministro della cultura potrebbe dare il colpo finale alla follia urbanistica della tramvia e stoppare la stazione dell'Alta velocità ai Macelli.

Quanto al Pd fiorentino, che si reputa 'premiato' dagli elettori anche in virtù del progetto tranviario, ritengo proprio si tratti di un macroscopico errore di lettura che potrebbe portare i nostrani 'amici di Walter' alla perdita di Palazzo Vecchio".
“Auguri al nuovo Governo Berlusconi. Anzi, tenga in Toscana il secondo Consiglio dei Ministri dopo il primo annunciato a Napoli. La Toscana ha bisogno di certezze e di garanzia di risorse nazionali. Si impegni a non ripetere la vecchia storia del mancato rispetto, anzi del vero e proprio boicottaggio praticato nei cinque anni del suo precedente governo, di tutti gli accordi inutilmente siglati con la nostra Regione.

Faccia anche carta straccia delle incredibili minacce di ritorsioni che alcuni leader del centrodestra hanno annunciato in campagna elettorale con ‘tagli’ dei finanziamenti alla tramvia di Firenze e per l’attraversamento dell’alta capacità ferroviaria”. Così Erasmo D’Angelis, Presidente della Commissione Territorio e Ambiente del Consiglio Regionale, all’indirizzo del nuovo Governo. “Il ‘dossier Toscana’ che è sui nostri tavoli regionali – spiega D’Angelis - prevede la continuità di linee di finanziamento sui temi dello sviluppo di qualità della nostra Regione.

Riguardano la difesa dalle alluvioni e le risorse per l’Arno, la tramvia e le sinergie con la modernizzazione e il rilancio delle ferrovie soprattutto regionali, lo sviluppo del Polo tecnologico ferroviario dell’Osmannoro, i nodi delle infrastrutture: dalla Tirrenica alla due Mari, della portualità e dello sviluppo del cabotaggio e delle ‘autostrade del mare’. In più, vanno ormai considerati impegni nazionali urgenti anche la definizione di un Piano energetico nazionale, cornice indispensabile per la normative che il Consiglio Regionale approverà entro l’estate.

E il varo di una nuova legge urbanistica. E’ prioritario, e di evidente portata nazionale, anche il tema delle risorse per la ricerca scientifica e la lotta contro l’invasione di insetti killer parassiti che stanno distruggendo le nostre storiche pinete, prezioso elemento costitutivo del patrimonio selvicolturale, paesaggistico e occupazionale della Toscana e che potrebbe diffondersi anche in altre Regioni”. “Una cosa è certa – conclude D’Angelis - con il voto, i Toscani hanno fatto nascere uno straordinario Partito Democratico, il più forte d’Italia, che raccoglie la metà dell’elettorato.

Un risultato che impegna tutti noi non solo a radicarlo di più sul territorio, ma anche a far valere su tutti i tavoli le legittime richieste di sviluppo della nostra Regione”.

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