La Polizia di Stato di Prato ha arrestato un cittadino albanese per detenzione di sostanze stupefacenti finalizzata allo spaccio.In particolare gli investigatori della Squadra Mobile di Prato a seguito del ferimento di un cittadino albanese avviavano una intensa attività d’indagine, al termine della quale riuscivano ad arrestare nello scorso marzo, il responsabile dell’aggressione.Durante l’operazione veniva accertato che l’episodio era da ricondurre a contrasti nel settore del traffico di stupefacenti e che il ferito, non aveva pagato un quantitativo di cocaina al suo aggressore.Gli ulteriori sviluppi dell’attività investigativa portavano all’odierno arresto di un altro cittadino albanese, coinvolto insieme al responsabile della sparatoria in un traffico di sostanze stupefacenti.
Carabinieri del Nucleo Investigativo di Prato e della Stazione di Calderara di Reno hanno rintracciato ed arrestato il 35enne pakistano sfuggito agli arresti del marzo scorso nell'ambito dell'operazione denominata "islamabad". L'uomo faceva parte di un'associazione criminale pakistana stanziale in Prato e dedita alla commissione di vari reati gravi nei confronti di connazionali della provincia e di quelle limitrofe, ed era destinatario di ordine di carcerazione come gli altri 5 già precedentemente tratti in arresto.
Il sodalizio è accusato di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di estorsioni, sequestri di persona, minacce e lesioni personali aggravate dall'utilizzo di armi nonché al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.
