Piano di Sviluppo Rurale, multifunzionalità dell’azienda agricola e agrienergie per sviluppare, a fianco della consolidata produzione vitivinicola locale, lo sviluppo delle imprese agricole che operano nell’area Chianti. Sono molte le opportunità (misure) offerte dal Psr (e dagli stessi piani territoriali) pensate per le aziende agricole del Chianti e che spesso restano poco chiare, o addirittura sconosciute agli imprenditori. Opportunità di poter usufruire di contributi per allargare il range di azione che grazie ad una legge nazionale permette all’impresa agricola di operare in settore tradizionalmente non suoi come quello dei servizi e della produzione di energie rinnovabili da fonti agricole come biomasse, ma anche fotovoltaico, geotermico ed eolico.
Molte delle misure (121, 123 A e B, 311 a.3) contenute nel documento privilegiano infatti, il campo delle energie rinnovabili e gli investimenti di tutte quelle aziende agricole che ci scommetteranno.
Coldiretti Firenze ha organizzato, per illustrare punto dopo punto tutte le chance contenute nel documento di programmazione, un importante momento di approfondimento che si terrà mercoledì 9 aprile, a partire dalle ore 9,30, presso l’Auditorium della Banca del Chianti Fiorentino, a San Casciano in Val di Pesa.
Al convegno interverranno Ornella Signorini (Sindaco di San Casciano Val di Pesa), Franco Agnoletti (Presidente EuroChianti), Andrea Bianchi (Direttore Generale BCC del Chianti Fiorentino), Roberto Nocentini (Presidente Coldiretti), Francesco Lisi (Coldiretti Toscana), Pietro Roselli (Assessore Provinciale all’Agricoltura), Fusi Stefano (Sindaco di Tavarnelle Val di Pesa), Raffaello Betti (Direttore Coldiretti Firenze-Prato).