Firenze, 02 Aprile 2008- E’ stato presentato stamani in Palazzo Medici Riccardi dall’assessore provinciale alla Mobilità e Trasporti Maria Cristina Giglioli, il vicesindaco del Comune di Firenze Giuseppe Matulli e l’assessore Silvano Gori, insieme a Mirco Cantelli, direttore Comunicazione e marketing di Ataf, e al Vice Presidente dell’Ente Cassa di Risparmio di Firenze Michele Gremigni, un nuovo servizio sperimentale dell’Ataf che collegherà Ponte Vecchio a Forte Belvedere. La durata è di tre mesi.
Il servizio, avviato ieri, terminerà il 30 giugno. La nuova linea, che si chiama “Forte” e collega Ponte Vecchio a Forte Belvedere con una frequenza di 25 minuti effettuando le seguenti fermate: Via de’ Bardi, Via San Miniato, Costa San Giorgio, Piazza de’ Pitti, Borgo S.Jacopo. Il costo del servizio ammonta a complessivi 27.500 € sostenuti dalla Provincia e dal Comune di Firenze i quali forniscono rispettivamente 13.500 € e 14.000 €.
Questa nuova linea nasce dalla collaborazione tra Provincia, Comune di Firenze, ed Ente Cassa di Risparmio ed è pensata per collegare il centro ad un luogo che ospita attività culturali di spessore come la mostra “Fattori e il naturalismo in Toscana” allestita a Villa Bardini.
Questa integrazione del servizio di trasporto pubblico è fondamentale per collegare un luogo come Forte Belvedere al centro della città, per incentivare l’uso del mezzo pubblico tra coloro che vivono la quotidianità di Firenze, ma anche tra i numerosi turisti che potranno muoversi nella città con maggiori possibilità.
Il trasporto pubblico su gomma si conferma ancora una volta una risorsa per valorizzare il territorio e la città in tutte le sue possibili sfaccettature.
Continua l’impegno della Provincia di Firenze affinché, spiega l’assessore provinciale alla Mobilità e trasporti, “il mezzo pubblico sia sempre più usato, anche nel tempo libero. Creare questo ulteriore collegamento significa anche offrire un’opportunità in più ai molti utenti occasionali e fra questi i turisti che si muovono nel territorio fiorentino”.
Le tariffe dei taxi a Firenze aumenteranno mediamente del 2,9%. Lo ha deliberato ieri la giunta di Palazzo Vecchio tenendo conto dei rincari dei prezzi registrati dagli indici Istat: +2,1% per quello che riguarda, genericamente, i prezzi al consumo e +5,4% in particolare per i trasporti.
Come previsto dal regolamento comunale, ha spiegato l'assessore alle attività produttive, l'Amministrazione, al termine di una lunga serie di incontri con le Organizzazioni Sindacali, i rappresentanti di categoria e le cooperative del radio-taxi, ha adeguato il sistema tariffario ai nuovi indici inflazionistici, rimanendo, comunque, ben al di sotto dei rincari registrati nel settore dei trasporti. Si tratta di un aumento medio, di circa 10 centesimi, che, specificatamente, riguarda le seguenti voci.
Per la Tariffa 1 Urbana Automatica (la tariffa automatica a base multipla si applica a tutte le corse che iniziano nel Comune di Firenze o in uno dei seguenti Comuni: Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa). Il costo per l'inizio della corsa passa da 3,20 a 3,30 euro; il costo al chilometro passa da 0,88 a 0,91 euro; la tariffa fissa oraria passa da 23,20 a 24,00 euro. Per la Tariffa 2 Extracomunale (la tariffa automatica a base chilometrica si applica a tutte le destinazioni situate oltre il confine dei Comuni di Bagno a Ripoli, Calenzano, Campi Bisenzio, Fiesole, Impruneta, Lastra a Signa, Scandicci, Sesto Fiorentino e Signa).
Il costo al chilometro passa da 1,60 a 1,74 euro; la tariffa fissa oraria passa da 28,80 a 30,00 euro. Ritoccati anche alcuni supplementi: quello per la chiamata con il radio taxi passa da 1,90 a 1,96 euro; il notturno passa da 3,20 a 3,30 euro; il festivo passa da 1,90 a 2,00 euro; quello per l'aeroporto da 2,60 a 2,70 euro. Come si vede, non tutte le tariffe e le voci sono state aumentate: ad esempio, sono rimasti invariati il costo per il supplemento bagagli, per il quarto passeggero e per la destinazione extracomunale, le tariffe della corsa minima, del taxi multiplo e quelle per le corse predeterminate, le riduzioni del 15% per le corse dirette verso le aree ospedaliere di Careggi, Meyer, Ponte a Niccheri, Torregalli, I.O.T.
e C.T.O., dalle 13,00 alle 15,00 e dalle 19,00 alle 21,00, la riduzione del 10% per le corse utilizzate da donne sole dalle 21,00 alle 2,00 di notte. Le nuove tariffe adeguate agli indici Istat entreranno in vigore il 1° maggio, nel frattempo saranno tarati i tassametri dei taxi.