Gestire la mobilità il modo intelligente, innovativo e, soprattutto, con criteri partecipativi. Con questo obiettivo il Comune di Firenze, in collaborazione con la Provincia di Firenze e la Regione Toscana, ha dato vita al portale Muoversi a Firenze. Il sito, entrato in funzione il 14 Marzo, è ora in piena fase di sviluppo ed è destinato a diventare il punto di riferimento per l'infomobilità del capoluogo toscano. Il portale è stato articolato in diverse sezioni che rendono disponibili all'utente molte informazioni per organizzare al meglio i propri spostamenti e che aiutano a comprendere come le istituzioni governano il territorio e la mobilità.
Dalla sezione “Informazione” si può accedere alle informazioni di base relative ai soggetti istituzionali che governano ed operano sui servizi di mobilità, siano essi enti pubblici o società di servizio. In quest'area si possono inoltre visualizzare anche le campagne di comunicazione istituzionale realizzate su temi di mobilità e scoprire come avanzare reclami sui servizi di mobilità erogati dalle aziende di servizio. Il cuore del progettto è però in “Mobilità” dove è possibile, grazie all'ambiente Google-Maps, gestire informazioni georeferenziate e localizzare le risorse ed i servizi per la mobilità come: piste ciclabili, car sharing, noleggio bici, tramvie o bus turistici. Fra i servizi di questa sezione anche quello che permette il calcolo del percorso ottimale per spostarsi da un punto di origine ad uno di destinazione.
Attualmente sono disponibili i percorsi in auto e in autobus sull'intero territorio provinciale, anche in questo caso sarà possibile estendere la funzionalità ad altri mezzi di percorrenza, quali la bici, il treno e in prospettiva la tramvia e l'intermodalità. In particolare quest'ultima funzionalità è resa possibile grazie alla messa in condivisione, tra i tre enti partecipanti al progetto, della Banca Dati Regionale Telemaco, che - raccogliendo periodicamente gli orari programmati forniti dalle aziende di trasporto pubblico locale su gomma - rende possibile esportare tali dati verso Google-Transit (su un server residente negli Stati Uniti) che a sua volta applica l'algoritmo proprietario di calcolo del percorso con i soli mezzi pubblici.
Tale operazione, apparentemente banale, è frutto di anni di lavoro ed è resa possibile grazie allo sforzo congiunto dell'Osservatorio dei trasporti della Regione Toscana e della Direzione Mobilità della Provincia di Firenze.
Il sito non è solo però uno strumento informativo per chi si deve muovere lungo le rive dell'Arno ma rappresenta anche un'interessante iniziativa di e-democracy applicata alla mobilità urbana. “Muoversi a Firenze” è infatti anche il tassello finale del progetto di e-democracy e-Move.
Le esperienze partecipative, già sperimentate dal Comune di Firenze nel Piano strutturale, hanno già fornito un momento di dialogo e di confronto fra cittadini e istituzioni.
Con e-Move si cercherà ora di rendere la cittadinanza attiva e partecipe per costruire un nuovo modello di governance del sistema mobilità. Un modello in grado di migliorare la qualità delle scelte cittadine con l'utilizzo di forum, questionari e sondaggi. Da qui sarà possibile prender parte anche al “Forum ufficiale della Tramvia Fiorentina” e scambiarsi idee su una delle opere più discusse della città. Una scelta di mobilità, quella della tramvia, che ha scatenato molte polemiche per il suo impatto architettonico/ambientale sul centro cittadino e che, anche in questo caso, si è risolta con un'espressione diretta di democrazia, il referendum che ha portato i fiorentini alle urne. Insieme alla parte interattiva troviamo anche la sezione “Piani e Progetti”, contenente link e riferimenti utili, come il Piano strutturale o il Piano generale del traffico urbano, per conoscere ed approfondire la 'mobilità programmata'.
In “Atti e documenti” abbiamo invece la possibilità di fare ricerche all'interno delle banche dati rese disponibili dagli enti e di effettuare il download di fonti informative on-line quali regolamenti comunali o provinciali, leggi regionali o nazionali, contratti e carte di servizio degli operatori di mobilità.