Firenze, 6 febbraio 2008 – Le elezioni politiche si terranno il 13 e 14 aprile. Il Presidente del Consiglio dimissionario Romano Prodi non si candidera' alle prossime elezioni politiche. “Ormai è ufficiale, le elezioni si faranno e Forza Italia in Toscana è pronta alla mobilitazione a tutti i livelli!” È quanto è emerso dalla riunione convocata dal Partito regionale e dal Gruppo azzurro in Consiglio regionale, presieduta dal Vicecoordinatore regionale Massimo Parisi, a cui hanno preso parte i coordinatori e i capi gruppo provinciali e del Comune capoluogo.
“Chiusa l’intensa fase congressuale – dichiara Maurizio Dinelli, Presidente del Gruppo regionale azzurro – il momento politico che stiamo vivendo rappresenta per Forza Italia, sia a livello nazionale come a livello regionale, una grande opportunità. Da una parte l’entusiastica risposta al Popolo della Libertà, il grande progetto del Presidente Berlusconi, dall’altra, l’imbarazzante epilogo del Governo Prodi e la conseguente indizione delle elezioni, aprono una fase di rinnovato impegno per un rafforzamento di Forza Italia anche in Toscana.
Per questo il Gruppo Regionale, in pieno accordo con il Coordinamento regionale, darà vita ad una continua e stabile interlocuzione (con l’utilizzo anche di newsletter tematiche) con i coordinamenti provinciali, comunali e tutti gli eletti azzurri per promuovere le iniziative del partito e diffondere in modo capillare la posizione di Forza Italia.” “Crediamo – prosegue Massimo Parisi, Vice-coordinatore regionale – che la filiera degli eletti sia la strategia vincente per consolidare la nostra presenza e dimostrare come Forza Italia, ad ogni livello, rappresenti una forza pronta a governare anche in Toscana grazie all’impegno di una classe dirigente preparata, credibile e in sintonia con le esigenze e le richieste dei cittadini.” “La mobilitazione è forte – concludono Dinelli e Parisi – Forza Italia è pronta, anche questa volta, a promuovere e realizzare un vero cambiamento liberale in Toscana come in Italia nell’esclusivo interesse della gente.”
Il Partito Democratico si presenterà alle prossime elezioni da solo sia alla Camera sia al Senato sulla base di un programma.
"Andremo da soli anche al Senato". Così il leader del Pd, Walter Veltroni, ha smentito le ipotesi di accordi tecnici per il Senato. "A fronte di diciotto partiti ci sarà il Pd, che correrà da solo". Sono convocate per l'8, il 9 e il 10 febbraio le Assemblee di Circolo del Partito Democratico nel comune di Firenze. "A Firenze, per favorire la partecipazione dei cittadini alla vita del Partito Democratico, costruiremo nei prossimi giorni 21 circoli territoriali, diffusi in tutta la città, ognuno dei quali avrà un proprio coordinamento formato da un numero variabile di persone" ha spiegato il coordinatore cittadino Giacomo Billi.
"Nella nostra città – ha proseguito il coordinatore cittadino – i fiorentini che hanno partcipato alle primarie sono stati oltre 35mila. Ci rivolgiamo ancora una volta al popolo delle primarie per coinvolgere i cittadini nella costruzione del partito". Il diritto di voto è riservato a coloro che hanno ritirato il Certificato di Fondatore del Pd. Per coloro che hanno votato alle primarie, il Certificato può essere ritirato anche durante l'Assemblea; chi non ha votato alle primarie può ritirare il Certificato entro il giorno precedente all'Assemblea presso l'Ufficio tecnico-amministrativo provinciale del Pd in via Venezia 2.
Per candidarsi è possibile rivolgersi all'Utap in via Venezia 2 entro il giorno precedente all'Assemblea oppure entro la prima ora di svolgimento dell'Assemblea. A chi intende votare saranno consegnate due schede: una per la elezione dei membri dell'Assemblea comunale, l'altra per la Assemblea provinciale. In entrambe, per votare basterà scrivere negli spazi appositi il nome di un uomo e il nome di una donna presi dalla lista dei candidati che sarà affissa nei locali della Assemblea.