Lunedi prossimo, alle ore 17 presso l'auditorium di via Cennano a Montevarchi, la Federconsumatori ha convocato una ASSEMBLEA PUBBLICA per discutere con i cittadini l'invito di pagamento da parte del Comprensorio di bonifica numero 23 "Valdarno" la cui gestione è affidata alla Comunità Montana Pratomagno dal dicembre del 2004. Il comprensorio di bonifica è un'area costituita da 25 Comuni individuati dalla regione Toscana con atto deliberativo del 15 Ottobre 1996.
La Federconsumatori ritiene che i compiti di interventi finalizzati ad assicurare lo scolo delle acque, la sanità idraulica del territorio e la regimazione dei corsi d'acqua naturali possano essere agevolmente svolti dai comuni o dalla provincia senza sovrastrutture inutili e forse anche poco attrezzate e senza conoscenza specifica del territorio.
Occorre semplificare, togliere gli Enti inutili come, a nostro parere, è il Consorzio di Bonifica, pur riconoscendo che le opere ad esso affidate siano estremamente utili e indispensabili per il territorio.
L'invito informale di pagamento ricevuto non è un atto impositivo e se un cittadino non paga non è soggetto a nessuna sanzione, interessi, mora ma semplicemente, tra qualche tempo riceverà la cartella esattoriale, con l'agginta delle sole spese di notifica. Ovviamente, se l'avviso è stato inviato con errori (fabbricati o terreni venduti o mai posseduti, errori di cointestatari, ecc) è utile segnalare il fatto direttamente al consorzio.
All'assemblea partecipera il Presidente della Federconsumatori Toscana che ha seguito le varie fasi della legislazione regionale e tutte le iniziative di contestazione che, in questi anni, si sono organizzate nei vari territori della Toscana.