Giovedì 6 dicembre alle ore 21 allo Stensen (viale don Minzoni, 25) – in anteprima fiorentina – verrà proiettato “Angeli distratti”, il film (distribuito dalla Lucky Red) di uno dei più coraggiosi produttori indipendenti del cinema italiano, Gianluca Arcopinto.
La serata, organizzata da Stensen|Cinema in collaborazione con l’Arci Firenze, avrà come ospite Simona Torretta di “Un ponte per…” che ha sollecitato Arcopinto (presente in sala) in questa avventura cinematografica.
“Angeli distratti nasce dall’esperienza in Iraq dell’organizzazione “Un ponte per…” e soprattutto di Simona Torretta – ha raccontato il regista -. L’idea di Simona è di poter far vivere questo film per poter far conoscere a più persone possibili i fatti accaduti e poter ricavare energie necessarie ad interventi di ricostruzione in Iraq”. Tra testimonianze inedite, interviste e immagini shock, il nuovo film di Arcopinto racconta di Fallujah nel novembre 2004. Impossibile non riflettere sui contenuti, visto che la trama è basata su episodi realmente accaduti intervallati da materiale di repertorio e da interviste a Simona Torretta, ad un reduce americano pentito, ad un medico arabo che prestava servizio nell'ospedale di Fallujah in quel periodo e ad una donna irachena a cui la guerra ha ucciso i due figli.
Un docu-film, allo stato grezzo, non rifinito, immagini fredde e crude, attraverso le quali siamo messi faccia a faccia con l'orrore di corpi scarnificati da armi chimiche che, in teoria, non sono mai state usate. Bambini mutilati, famiglie distrutte, città fantasma. Chi sono i veri angeli distratti? Si tratterà degli angeli che dovrebbero proteggere Fallujah dal cielo o dall'esercito USA in teorica missione di pace? Dopo la proiezione il consueto incontro stenseniano con il regista Gianluca Arcopinto e Simona Torretta.