È arrivato anche a Firenze. Non è noto come il poker tradizionale ma è destinato a diffondersi velocemente tra tanti appassionati.
Ne sono convinti gli organizzatori del primo torneo fiorentino "Royal Night Lucky River" che si svolgerà sabato prossimo a Villa Montalto, in via del Salviatino e che vedrà protagonista il "Texas Hold'em": il poker sportivo che arriva dagli Stati Uniti.
Il "Texas Hold'em" non è un gioco d'azzardo perché durante lo svolgimento sono preponderanti la tecnica ed il calcolo rispetto alla casualità e alla fortuna.
Il torneo ha anche una valenza benefica perché gran parte dell'incasso sarà devoluta all'associazione CAV (Coordinamento Associazioni di Volontariato) che opera soprattutto nel Kosovo sin dal 1999 aiutando le famiglie scampate alla guerra, creando occasioni di lavoro sul posto. Il ricavato sarà destinato all'acquisto di legna da ardere per famiglie kosovare indigenti (di etnia albanese, serba e rom) che durante l'inverno, senza legna, non hanno possibilità di scaldarsi e di cucinare. Ma sabato prossimo, il torneo di poker sportivo, sarà anche l'occasione per un grande happening con gli appassionati del settore e con i curiosi che vogliono provare questo nuovo gioco-sport.
A Villa Montalto sono infatti previsti anche una cena e tavoli di sit&go (minitornei da 10-12 persone) per chi non partecipa alla competizione principale. I tornei di qualificazione per la serata di sabato si stanno svolgendo presso tutte le sedi Lucky River ed i vincitori avranno diritto a partecipare automaticamente alla fase finale del torneo. Chi invece vuole iscriversi, può farlo anche in questi giorni o direttamente a Villa Montalto sabato prossimo: il costo dell'iscrizione al torneo è di 510 euro e comprende anche la cena.
La serata sarà presentata da Luca Pagano, giocatore di fama internazionale. Per ora, sono oltre 700 gli iscritti all'associazione che ha nove sedi in tutta Italia (Toscana, Lazio, Sicilia e Calabria).
