Il miglior Arezzo della stagione demolisce con un pesante 4 a 1 il Rimini. La squadra di Sarri sfodera una prestazione da dieci e lode e surclassa l’undici di Acori quasi mai in partita. Tre punti importanti per la rincorsa alla salvezza che non pare più un miraggio per un Arezzo così spumeggiante. Schieramenti speculari per le due compagini con il Rimini che si presenta con Handanovic in porta, difesa composta da Vitello a destra , centrali Digao ( fratello del più celebre Kakà ) e l’ex Peccarisi, a sinistra Regonesi.
A far legna a centrocampo Cascione e Cristiano con Baccin, l’altro grande ex Ricchiuti e Valiani di supporto all’unica punta Jeda. Sarri si affida Bremec tra i pali, davanti a lui Capelli e Barbagli sulle corsie laterali con al centro Ranocchia e Conte che sostituisce lo squalificato Terra. Di Donato e Roselli, che vince il ballottaggio con Bricca, sono i mediani, Bondi, Martinetti e Croce appoggiano Floro Flores. Gli amaranto partono fortissimo e dopo appena cinque minuti sono già in vantaggio con Floro Flores che nel cuore dell’area finalizza al meglio un bell’assist dalla sinistra di Croce.
Ti aspetti la reazione del Rimini ma è l’Arezzo che spinge ancora sull’acceleratore con il raddoppio che arriva al 22’, Floro Flores viene messo giù a due passi dalla porta da Peccarisi, l’ottimo Romeo non ha dubbi e concede il calcio di rigore che viene trasformato da Daniele Martinetti. I romagnoli sono sotto shock e non solo non riescono ad abbozzare uno straccio di reazione ma rischiano in più di un’occasione di subire la terza rete . Acori capisce che così non va e si affretta a richiamare un difensore Vitello per inserire una punta Moscardelli.
E proprio l’ex Sangiovannese al 36’ accorcia le distanze con un gran gol dopo una bella serpentina che lascia di stucco la difesa aretina. La rete scuote il Rimini che avrebbe anche l’occasione per pareggiare con un colpo di testa in chiusura di tempo di Ricchiuti sul quale è bravissimo Bremec. La ripresa si apre ancora sotto il segno dell’Arezzo che impiega solo sei minuti per allungare di nuovo, Bondi mette in mezzo per Floro che viene vistosamente strattonato da Baccin e Romeo non può esimersi da concedere il secondo penalty della serata.
Sulla palla ancora Martinetti con il portiere che riesce a respingere il tiro ma il numero dieci amaranto è il più lesto di tutti e ribadisce in rete la risposta dell’estremo difensore. Gli ospiti avrebbero tempo sufficiente per recuperare ma l’Arezzo di stasera è troppo superiore ai romagnoli che assistono impotenti alle folate dei ragazzi di Sarri che vanno vicini al poker prima con Croce poi con Bondi che colpisce la traversa per arrivare al quarto d’ora quando lo stesso brasiliano porta il risultato sul 4 a 1 sfruttando un pasticcio confezionato da Digao( disastrosa la prova del giovane difensore ) e Baccin .
Il match si chiude in pratica qui con l’Arezzo che coglie una vittoria strepitosa contro la prima della classe, in sala stampa opposti stati d’animo con Acori che non cerca alibi e dichiara di aver visto un Rimini irriconoscibile mentre Sarri è giustamente soddisfatto per la grande prestazione. Si ritorna in campo giovedì contro il Milan in coppa Italia ma i fari sono già puntati sul prossimo impegno di campionato , sempre in posticipo serale lunedì prossimo al “Braglia “ di Modena.
AREZZO-RIMINI 4-1. Arezzo (4-2-3-1): Bremec; Capelli, Ranocchia, Conte, Barbagli; Roselli, Di Donato(dal 37’ s.t. Bricca); Bondi, Martinetti(dal 24’ s.t. Goretti), Croce; Floro Flores(dal 33’ s.t. Simonetta). In Panchina: Marconato, Lombardi, Chiappara, Cavagna All. Maurizio Sarri. Rimini (4-2-3-1): Handanovic; Vitello(dal 25’ p.t. Moscardelli), Digao, Peccarisi, Regonesi; Cascione, Cristiano(dal 35’ Tasso); Baccin, Ricchiuti, Valiani(dal 19’s.t. Pagano); Jeda. In Panchina: Pugliesi, Bravo, Porchia, Matri.
All. Leonardo Acori. Marcatori: Floro Flores al 5’ p.t., Martinetti su rigore al 22’ p.t, Moscardelli al 36’ p.t.; Martinetti al 6’ s.t., Bondi al 15’ s.t.. Ammoniti: Moscardelli, Baccin ,Di Donato, Croce, Bondi, Conte. Recupero p.t. 3’; s.t. 5’. Angoli: 4 a 3 per il Rimini. Arbitro: Andrea Romeo di Verona. Assistenti: Franzi – Carestia. Quarto Uomo Riccardo Colasanti di Grosseto. Spettatori: 4168. [Alessandro Bianchi]
