Più affitti, più bioedilizia, più risparmio energetico, più servizi innovativi, ma anche rinegoziazione delle condizioni dei mutui immobiliari. Domani è in programma l’assemblea annuale delle cooperative di abitanti aderenti a Legacoop, un settore che realizza 1500 abitazioni ogni anno in Toscana, che nell’ultimo biennio ha registrato un aumento del 17% dei soci, che garantisce un risparmio fino al 32% sull’acquisto della casa rispetto ai prezzi di mercato, e che vanta un patrimonio netto di 42,5 milioni di euro, a fronte di un utile di esercizio di 6 milioni di euro.
Nel corso della mattinata, dopo l’apertura dei lavori di Adolfo Moni, presidente Arcat, tavola rotonda con contributi di Gianni Biagi, assessore all’urbanistica del Comune di Firenze, Bruno Picchi, assessore alle politiche abitative del Comune di Livorno, Fabio Minuti, assessore all’urbanistica del Comune di Siena, Silvia Ginanni, assessore all’urbanistica del Comune di Pistoia, Stefano Ciuoffo, assessore all’urbanistica del Comune di Prato e interventi di Eugenio Baronti, assessore regionale alla Casa, Alessio Gramolati, segretario Cgil regionale, Paolo Fontanelli, presidente Anci Toscana, Giovanni Doddoli, presidente Legacoop Toscana.