“Ottimi autori per ottimi libri” sarà questo lo slogan che segnerà i primi passi, pardon, le prime stampe della Mauro Pagliai Editore.
La neonata casa editrice, che si è svelata quest’oggi alla stampa, partirà infatti forte con ben otto nuove collane: “Passaparola” (4 uscite l’anno) dedicata al mondo della comunicazione; “Le regioni dell’Occidente” (6 uscite l’anno) che raccoglierà scritti, conversazioni e saggi sull’identità occidentale; “Umanistica”, “Biblioteca Neoclassica” e “La città futura” a cura del Centro Studi sul Classicismo e dirette dallo studioso Roberto Cardini; “Maestri della luce in Toscana” approfonditi manuali d’arte dedicati ai grandi pittori post-Macchiaioli; “Giallo e nero” (3 uscite triple l’anno) per tutti gli amanti del brivido; infine “I Fuori-collana”.
“Polistampa resterà con tutte le proprie collane - ha chiarito nel corso della conferenza stampa Mauro Pagliai -, mentre la nuova griffe editoriale avrà maggiore attenzione verso quegli autori, nuovi o affermati, le cui produzioni saranno distribuite sull’intero territorio nazionale”.
Ecco quindi lo scrittore Rodolfo Doni, Diego Cimara, responsabile cultura del telegiornale di Riotta, e, grazie al rapporto instauratosi con la Società Dantesca Italiana, la futura pubblicazione dell’opera omnia di Dante Alighieri.
Ma le novità non finiscono qui.
Infatti oltre all’affermata Polistampa (2mila titoli in catalogo, oltre 100 collane, 25mila volumi venduti al mese in libreria) ed alla nuova Mauro Pagliai, farà la sua comparsa nel panorama editoriale italiano anche Sarnus (termine usato da Dante stesso come variante di Arnus), marchio che concentrerà la propria attenzione verso la storia, i costumi, le usanze ed i talenti locali.
Nella foto, Mauro e Antonio Pagliai