'Mifid: impatti strategici e cambiamento dello scenario competitivo per gli intermediari finanziari' . E' questo il titolo del convegno nazionale organizzato da Res che si terrà a partire dalle 9.30 di martedì 23 ottobre nell'Edificio D16 della facoltà di economia a Novoli.
Mifid è la direttiva Ue sugli strumenti finanziari che entrerà in vigore in tutta Europa dal 1° novembre al fine di tutelare maggiormente il risparmiatore nell'ottica di non replicare le truffe finanziarie come i casi Cirio e Parmalat.
Al convegno interverranno, tra gli altri, Lorenzo Gai, professore di economia; Claudio Salini, responsabile Mercati Divisione Consob; Angela Maria Bracci, settore finanza Abi; Antonio Cinque, Servizio Vigilanza sul'intermediazione finanziaria, Banca d'Italia. "Sarà una vera e propria rivoluzione che riguarderà tutti gli investitori in titoli finanziari. Cambieranno le regole bancarie per i risparmiatori, il rapporto banca/cliente e molti altri fattori. Ma il tema è ancora oscuro – ha detto Gianluca Puccinelli, amministratore delegato di Res -.
Se da una parte la banca sarà più trasparente e garantista è pur vero che dall'altra parte il cittadino che investe diventerà molto più responsabile delle proprie scelte e quindi l'investitore stesso dovrà essere maggiormente competente se non vuole incorrere in gravosi rischi. Uno dei nodi da sciogliere sarà la completezza delle informazioni messe a disposizione dagli investitori su un tema ancora oscuro. Il risparmiatore che acquista un titolo estero deve che cosa sta acquistando. Si deve quindi avere un flusso di informazioni omogenee nei vari mercati al fine di non disorientare il cliente e rendere la riforma controproducente".