Firenze, 16 Ottobre 2007- Sono senza stipendio dal giugno scorso, i 160 lavoratori della Tab srl di Foiano della Chiana, in provincia di Arezzo, ditta che produce cabine e piatti doccia. La direzione aziendale sostiene di essere in difficoltà economiche, tanto che dal 2005 ad oggi da 400 gli operai sono rimasti in 160. Questi hanno dovuto lottare per ottenere la terza settimana di ferie, che poi si è trasformata in cassa integrazione ordinaria. Gli operai che avevano addirittura 40/50 giorni di ferie sono invece rimasti a casa anche mesi interi.
I primi sintomi di dissesto finanziario si sono verificati a novembre 2006, tanto da far slittare la tredicesima, poi pagata in due rate (gennaio e febbraio 07). Nel frattempo, molti lavoratori sono andati via. I 160 rimasti avevano ricevuto assicurazioni da parte della proprietà sul fatto che non vi fosse intenzione di chiudere, bensì che si fosse in procinto di effettuare una ristrutturazione aziendale. Per questo da oggi hanno dato vita a un presidio di protesta davanti ai cancelli dell’azienda specializzata in piatti doccia e sanitari.
Malgrado la società pare stia tentando di portare avanti un piano di ristrutturazione famiglie di questi lavoratori ormai senza un centesimo da mesi sono al collasso.