All’inaugurazione dell’impianto fotovoltaico Cicalino 1 - a Sticciano Scalo nel comune di Roccastrada - saranno presenti il ministro dell’Industria, Pierluigi Bersani, e quello delle Politiche Agricole, Paolo De Castro.
Il taglio del nastro di quello che sarà il più grande parco fotovoltaico ad ‘inseguitori solari’ d’Italia, è previsto per la fine del mese di settembre, probabilmente giovedì 27. Proprio in questi giorni, tecnici ed operai della Solar Energy Italia, l’azienda pratese cui Il Ceppo (Gruppo Iride) ha affidato la realizzazione dell’impianto, stanno ultimando i lavori di allestimento dei 137 inseguitori solari a pannelli fotovoltaici, ognuno dei quali ha una superficie di 50 metri quadri ed una potenza di 7,260 kWh.
“Questo sito produttivo – spiega Francesco Repola, amministratore delegato di Solar Energy Italia – è un concentrato di tecnologia a basso impatto ambientale per la produzione di energia da fonte solare e costituisce un prototipo sul quale come azienda contiamo molto per promuovere nel Paese lo sviluppo del fotovoltaico.
I 137 inseguitori solari installati a Sticciano, occupano complessivamente cinque ettari di terreno, e garantiscono alla potenza installata di 994,620 kWp una capacità produttiva annua di oltre 1.600.000 kWh, corrispondente ai consumi energetici annui di 500 nuclei familiari. Solar Energy Italia è l’unico system integrator che opera nel comparto della tecnologia fotovoltaica a totale proprietà e know how italiani. Uno dei nostri obiettivi è quello di promuovere l’utilizzo degl’inseguitori solari, laddove le condizioni tecnico-economiche rendano convenienti gli impianti a terra, perché garantiscono la massima efficienza possibile in termini di assorbimento delle radiazioni solari, e quindi in quelli di produzione energetica.
L’azienda è in grado di studiare la migliore configurazione dell’impianto rispetto alle esigenze del cliente, certificandone le performance e fornendo garanzie rispetto alla capacità produttiva”.
Francesco Repola – un grossetano alla guida di Solar Energy Italia C’è una storia tutta grossetana dietro il successo di Solar Energy Italia, la società con sede a Prato costituita nel settembre 2005 da Atmos Holding (veicolo finanziario di State Street Global Investiments) e da un gruppo di azionisti fra i quali Falck, Italcementi, Zanbon Farmaceutici, Fondazione Cassa di Risparmio di Torino.
L’amministratore delegato di Solar è infatti il grossetano Francesco Repola, 46 anni, sposato con Roberta Salomoni, padre di tre bambini.
Repola, laureatosi in ingegneria aerospaziale all’Università di Pisa, ha lavorato a lungo come consulente aziendale di alcune importanti aziende maremmane e dalla fine degli anni ’90 si occupa del mercato degli impianti di generazione e cogenerzione da fonti rinnovabili.
Nel 2004 la società Energetica Srl, da lui fondata con alcuni soci grossetani, è stata acquisita da uno spin off dell’Università di Pisa, e dal febbraio 2005 è socio della Innova Srl, azienda grossetana che si occupa di progettazione di impianti di produzione energetica da fonti rinnovabili.
A lui la proprietà di Solar Energy Italia, alla fine del 2005, ha affidato il compito di consolidare l’azienda per farne uno dei maggiori player nazionali nel campo dei system integrator del settore fotovoltaico, in vista della quotazione in borsa prevista per il 2010.