Ricordate la rivolta di due e tre anni fa dei sindaci delle quadre di B che volevano giocare di domenica e non di sabato? Beh, ci risiamo: il primo cittadino di Piacenza, Roberto Reggi, che già negli anni scorsi aveva guidato la 'rivolta', ha inviato al presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese una richiesta di incontro urgente. Nodo centrale della questione, come due anni fa, lo spostamento delle partite del campionato cadetto dal sabato alla domenica pomeriggio. Alla fine di quella storia, i sindaci ottennero solo lo spostamento dell'orario, che fu posticipato dalle 15 alle 16 e, ironia della sorte, allora Matarrese fu il loro paladino.
Scommettiamo che stavolta non lo sarà?. Nella nota di Reggi, trasmessa per conoscenza anche ai primi cittadini di Ascoli, Avellino, Bari, Bologna, Brescia, Cesena, Frosinone, Grosseto, La Spezia, Lecce, Mantova, Messina, Modena, Pisa, Ravenna, Rimini, Treviso, Trieste, Verona e Vicenza, Reggi sottolinea la necessità di convocare al più presto una riunione dell'apposita Commissione interistituzionale per studiare nuove ipotesi per una diversa collocazione delle partite del campionato di B, considerando anche che attualmente manca la "copertura" televisiva e dunque non si rende necessario lo spostamento delle sfide al sabato,spostamento che fu deciso perchè non si potevano disputare nella stessa giornata i campionati di serie A e B avendo entrambi nelle passate stagioni una "copertura" televisiva, e, dunque, non era certo conveniente per chi acquisiva i diritti tv della B trasmettere le partite in contemporanea con la massima serie.
Questo organismo, formalmente approvato dal presidente Matarrese e costituito nell'ottobre 2006, coinvolge il coordinamento dei sindaci, il vicepresidente della Lega Calcio per la serie B e i rappresentanti di diverse società calcistiche. Tuttavia, come si sottolinea nella lettera, ''... nonostante lo stesso presidente Matarrese si fosse detto disponibile al dialogo e alla necessità di un confronto, questo Tavolo di lavoro non ha ancora trovato concreta attuazione''. Di qui l'esigenza, rimarcata dal sindaco di Piacenza, di un incontro da realizzarsi in tempi brevi.
Insomma si annuncia burrasca, ma anche il pallone forse avrà il suo incendio estivo. La Lega Calcio presieduta da Matarrese ha indetto,intanto, per martedì 4 settembre un'assemblea straordinaria con tutti i presidenti di serie A e B, in quell'occasione si parlerà anche del campionato cadetto e di chi potrà acquisire i diritti tv, difficilmente però si potrà far tornare la B alla domenica. Il primo veto potrebbe arrivare dalla Rai che ha i diritti per Novantesimo minuto di serie B, in onda il sabato alle ore 18,10,ovvero poco dopo che sono terminati gli incontri.
Difficilmente la Rai accetterebbe uno spostamento della trasmissione alla domenica proprio in concomitanza con la serie A e con le rubriche di Sky, Mediaset e La7, che hanno i diritti sul torneo maggiore con importanti trasmissioni subito dopo il fischio di chiusura.
