VAGLIA - Prima senz’acqua, adesso anche il Palazzo Comunale senza telefono. Un’estate particolarmente difficile per il comune di Vaglia, dopo essere rimasto senz’acqua in varie zone del suo territorio , il palazzo comunale è da ben 8 giorni praticamente isolato con le linee telefoniche mute.
La rottura si è verificata mercoledì 8 agosto quando il forte temporale ha, probabilmente, danneggiato le linee telefoniche facendo diventare muti, i telefoni degli uffici del comune e quelli di alcune famiglie che risiedono nei pressi del municipio.
il Sindaco di Vaglia Fabio Pieri adesso ha perso la pazienza e chiede il ripristino veloce delle linee perché un servizio pubblico, come è quello comunale non può rimanere senza telefono così a lungo creando, poi di conseguenza disagi a tutta la cittadinanza.
“Posso capire – esordisce il sindaco di Vaglia Fabio Pieri – che una normale famiglia possa sopportare il disagio di stare qualche giorno senza telefono, ma ritengo che un comune, quando subisce un danno di questo tipo che blocca il lavoro degli uffici e impedisce ai cittadini di mettersi in contatto con esso, dovrebbe avere la priorità e non dovrebbe attendere oltre una settimana per avere la riparazione del guasto”.
In questi giorni il sindaco ed anche i dipendenti comunali hanno cercato di velocizzare l’intervento di Telecom, ma per il momento non si è giunti ad alcuna soluzione “abbiamo anche informato la Prefettura di Firenze – aggiunge il sindaco – che si è attivata insieme a noi per risolvere il problema, la scorsa settimana inoltre sono venuti alcuni operai di Telecom che ci hanno anche rassicurato sull’entità e sulla rapida soluzione del guasto, ma per il momento la situazione è ferma”.
Adesso sono passati 8 giorni ed il sindaco chiede di non attendere più alla Telecom e di attivarsi per riparare il guasto provocato dal temporale dello scorso mercoledì, per permettere agli uffici comunali di riprendere a pieno ritmo il proprio lavoro ed anche alle famiglie che insieme al comune sono rimaste isolate di riavere la linea “dopo 8 giorni di black out non si può più andare avanti, è intollerabile che un palazzo comunale rimanga per così tanto tempo senza avere la possibilità di usare il telefono”.
