Firenze, 24 Marzo 2007- "Sulla tramvia gli schieramenti sono da tempo definiti. Il centrodestra nel programma di governo del 1999 e del 2004 chiaramente si schierò contro il sistema delle tramvie, Domenici e il centrosinistra a favore. Ma adesso è bene che il dibattito sia affrontato con i dati, i numeri perché a questo punto la domanda che ci dovremmo fare è: ma il sistema delle tramvie è la vera soluzione al problema traffico?" È quello che domanda il vice capogruppo di Forza Italia in Consiglio Comunale, Gabriele Toccafondi ed aggiungendo che "è indubbio che Firenze ha un problema: il traffico.
A fronte di 360.000 residenti in città, ogni giorno i soli spostamenti dall'abitazione al luogo di lavoro effettuati dai pendolari dei Comuni limitrofi (da Prato-Pistoia ma anche da Pontassieve, dal Mugello, dal circondario empolese) su mezzo privato, sono 180.000. Un'ulteriore città che si muove in città. Il totale degli spostamenti giornalieri su mezzo privato è di 1.000.000. Il parco macchine dei soli residenti è di 220.000 mezzi di trasporto, cioè oltre due auto per ogni residente; ogni 1.000 abitanti ci sono in città 580 auto e 560 motoveicoli".
"Il problema c'è eccome - prosegue Toccafondi - ma la soluzione a questi numeri in questa città, in questa specifica realtà urbanistica, con questi flussi dai Comuni dell'area vasta, si può chiamare tramvia? Il veicolo della tramvia, ci dicono i tecnici e gli assessori, sarà lungo 32 metri, largo 2,40 metri e alto 3,40 metri. I convogli passeranno ogni tre minuti con una velocità media di 30 Km/h e la velocità massima raggiungibile in alcuni rari tratti sarà comunque di 70 Km/h. La tramvia di 32 metri, che qualcuno si ostina a non chiamare treno, transiterà per la maggiora parte su corsie protette e su due sensi di marcia.
La sede esclusiva dedicata al tram sarà di circa 8 metri protetta da cordoli in molti tratti alti 30 cm in cemento. Ogni convoglio trasporterà 200 persone, calcolando una media di 4 persone al metro quadro. Ricordando che nei momenti di maggior afflusso i convogli passeranno ogni 3 minuti questo significa, 20 convogli l'ora, per 200 persone a convoglio ovvero 4000 persone trasportate ogni ora. Adesso l'Ataf, cioè il servizio di trasporto pubblico su gomma, ne trasporta quasi altrettante". "È dunque questa la soluzione alla mole di traffico descritto inizialmente? Un milione di spostamenti il giorno, 180.000 spostamenti casa-lavoro solo dai Comuni limitrofi? Non a caso - conclude Toccafondi -, anche l'ingegnere Mantovani, esperto di trasporti e consulente del Comune per la questione tramvia lo ha detto chiaramente.
Alla domanda sui benefici del tram a Firenze, ha risposto: «l'esperienza di altre città ci insegna che l'abbattimento del traffico non andrà oltre il 15-20 per cento». I conti tornano, 4000 persone l'ora trasportate dalla tramvia non sono assolutamente la soluzione, quindi le auto serviranno sempre e comunque ma con un problema, quegli 8 metri di strada che servono alla tramvia, protetti da cordoli di cemento, prenderanno il posto della strada e dei parcheggi e la circolazione sarà resa ancora più difficile.
Il sistema delle tramvie insomma non è la soluzione al problema traffico, i numeri lo dimostrano. Abbiamo sempre richiesto una valutazione di altre soluzioni, come un sistema di metropolitana, perché i numeri dimostrano che se vogliamo affrontare il problema del traffico privato a Firenze la soluzione non può, che essere di area vasta, metropolitana". (uc)