«E' necessario un referendum su tutto il progetto tramvia». E' quanto sostengono il consigliere di Forza Italia Marco Stella e il consigliere regionale Paolo Marcheschi. «Tutti i cittadini - hanno aggiunto i due esponenti del centrodestra - devono poter esprimersi sul sistema di mobilità proposto nella sua complessità e non solo sulla linea 1. I fiorentini vanno coinvolti su una scelta strategica per la città e, ripensando anche al referendum proposto per la linea 3, bisogna proporre un quesito più ampio, che riguardi anche le altre linee.
I cambi continui nei progetti da parte dell'amministrazione - hanno ricordato Stella e Marcheschi - le perplessità sollevate dalla soprintendenza, le nuove prescrizioni del ministero e la ferma contrarietà dei cittadini verso questa scelta, obbligano la giunta a indire una consultazione generale. La vicenda della tramvia, con le nuove prescrizioni da parte dell'apposito comitato del ministero dei beni culturali confermano, ancora una volta, l'incapacità di questa amministrazione. Si progetta la tramvia, la scelta viene difesa sempre e comunque, poi ci si accorge che i fili aerei per la presa della corrente, proprio di fronte al Duomo, non avranno l'ok dal ministero e quindi si cambia.
Già la soprintendenza aveva espresso parere contrario, perché non si è provveduto prima a cambiare il progetto?». «Restano altri dubbi - hanno concluso i due esponenti di Forza Italia - le richieste del ministero prevedono anche convogli più piccoli e, in caso affermativo, cambieranno sia il numero dei passeggeri trasportati che i conti dell'amministrazione? E, infine, la convenzione che il Comune ha sottoscritto con il soggetto gestore verrà rivista? A tutti questi interrogativi risponde il silenzio dell'amministrazione, e come al solito saranno i fiorentini a dover pagare tutto».
(mr)