FIRENZE, 26 febbraio 2007- Migliorare ciò che è già eccellente. Sembra uno sforzo vano, ma l’esempio dei vini toscani, già buoni negli Anni Sessanta del secolo scorso, ci insegna che anche l’olio extravergine può perfezionarsi e standardizzare la sua già elevata qualità, garantendo così produttori e consumatori. Il Laboratorio Chimico Merceologico della Camera di Commercio di Firenze da molti anni è attivo nel campo della ricerca, e da due anni ha dato vita a una collaborazione con l'ARSIA e l'Università di Firenze.
In questo contesto si inserisce il Convegno “Protocolli innovativi per la produzione dell’olio extra vergine di oliva di eccellenza” che si tiene venerdì 9 marzo 2007, alle 15.30, nell’Auditorium della Banca del Chianti Fiorentino Piazza Arti e Mestieri, 1 a San Casciano in Val di Pesa. Nella prima parte del convegno i ricercatori faranno la sintesi delle novità produttive messe a punto in due anni di ricerca. Nella seconda parte, invece, verranno presentate la Selezione degli oli extravergine di oliva 2007 della Provincia di Firenze e la Selezione regionale che parteciperanno al Concorso Nazionale “Ercole Olivario” a Spoleto il 24 marzo prossimo.
A tutti i selezionati – e sono gli olii di eccellenza dell’intera regione - verrà dato un premio. Seguirà poi la premiazione dei migliori olii extravergine d’oliva 2006 del Concorso “Montiferru” promosso dalla Regione Sardegna.