Lunedì 12 febbraio 2007, il Consiglio Comunale di Firenze ha approvato la variante al PRG per la realizzazione del Centro unico per la rottamazione delle auto al Ferrale. Ha quindi inaugurato il percorso che porterà alla cementificazione di una delle ultime aree a intensa vocazione agricolo-paesaggistica del territorio comunale, quella di Mantignano Ugnano, compresa tra l’Arno, la Greve e l’autostrada A1.
Nella foto i campi di Mantignano
Nella zona è anche prevista la creazione di un “Polo cimiteriale”, ossia l’ampliamento dei tre piccoli cimiteri parrocchiali di Mantignano, Ugnano e Sollicciano, la realizzazione del nuovo Canile municipale, con annessi servizi, nell’area dei vivai comunali.
La variante è in contrasto le indicazioni espresse dai cittadini negli incontri sul Piano Strutturale e riportati dal Documento di Sintesi del Quartiere 4, in relazione alla UTOE 7-8, in cui era richiesto di “mantenere il carattere rurale e di centro abitato minore, confermando la vocazione agricola da incentivare rispetto al rischio di connotarsi come area di riserva per l’espansione urbana”.
Infine suscita la perplessità dei Comitati dei cittadini di Firenze la coincidenza dell’area interessata dalla variante (come indicato per la prima volta nel Piano Strutturale dell’aprile 2004) con le proprietà acquisite da privati già nel maggio 2000, ben prima del cambiamento di destinazione.
I terreni sono stati ceduti al soggetto proponente il centro di rottamazione solo nel luglio 2005, quando il loro valore era considerevolmente aumentato.