Sono in costante aumento i visitatori del Museo di Storia naturale dell’Università di Firenze: nel 2006 sono stati 52.465 gli ingressi alle sei sezioni dell’istituzione naturalistica che con 8 milioni di esemplari conservati è attualmente la più importante in Italia e una delle maggiori a livello internazionale.
Il notevole incremento rispetto all’anno precedente, circa il 26% (nel 2005 gli ingressi sono stati 41.650), e ancor più rispetto al 2004, il 60,1% (tre anni fa, infatti, furono registrati 32.762 accessi), premia l’attrattiva, oltre che delle collezioni, anche delle mostre realizzate o ospitate dal Museo e di iniziative, come le aperture straordinarie e i concerti, che verranno riproposte nel corso di quest’anno.
E nella primavera del 2007 i bambini potranno ripetere un’esperienza suggestiva: trascorrere una notte al Museo, per una serata di animazioni, giochi e letture che li vedrà impegnati come visitatori di eccezione, facendoli diventare fino alla mattina successiva esploratori e abitanti di un museo-casa; sarà possibile iscriversi ai quattro appuntamenti previsti telefonando dal 12 al 16 febbraio allo 055-2346760.
L’aumento di visitatori è dovuto anche al prolungamento degli orari di apertura delle sezioni che sono visitabili tutti i giorni, compreso la domenica, dalle ore 9 alle 13 e il sabato dalle 9 alle 17 (chiusura mercoledì).
Inoltre, il ventaglio di offerte messe a disposizione dai Servizi didattico-divulgativi per le differenti tipologie di pubblico permette di effettuare esperienze personalizzate e percorsi come quelli dedicati al mondo della scuola, suddivisi per fasce d’età allo scopo di facilitare la ricerca da parte dei docenti e tali da permettere agli studenti di svolgere attività anche in orario extrascolastico.
Gli operatori del Museo sono a disposizione anche per l’aggiornamento degli insegnanti, per l’orientamento alle professioni legate al mondo delle scienze naturali e per attività realizzate su richiesta del singolo cittadino.
Chi vuole conoscere le ricchissime collezioni naturalistiche raccolte nelle sei sezioni (Antropologia ed etnologia, Botanica, Geologia e paleontologia, Mineralogia e litologia, Zoologia “La Specola”, Orto botanico “Giardino dei Semplici”) ha anche una serie di agevolazioni come il ticket “Bigliettone”, che estende la validità dei normali biglietti ATAF e Li-nea per 4 ore, e altre opportunità - descritte sul sito del Museo – realizzate insieme alle istituzioni del territorio.
“I successi registrati dal Museo in questi ultimi due anni sono una chiara testimonianza della qualità del lavoro svolto dai suoi organi di governo – ha commentato il presidente del Museo Giovanni Pratesi - e dello sforzo profuso da tutto il personale per garantire a questa prestigiosa istituzione quell’ampia visibilità che merita pienamente”.
Fra le prossime iniziative proposte al pubblico, anche quelle per il Carnevale: alla sezione di Antropologia ed etnologia (via del Proconsolo, 12) dal 17 febbraio sarà allestita una vetrina di maschere provenienti da ogni parte del mondo.
A partire dal 10 febbraio il pubblico più giovane, fino ai 14 anni, potrà partecipare al “Carnevale al Museo”, quattro incontri sull’arte di mascherarsi di uomini e animali come strumento di comunicazione. Info e prenotazioni telefonando allo 055-2346760.