Nei giorni 16 e 17 Novembre p.v. si terrà presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Firenze (Polo delle Scienze Sociali, Via delle Pandette 9) la conferenza internazionale su “Sviluppo Rurale Sostenibile: il contributo della scienza per la governance del territorio”. La conferenza è organizzata dal Dipartimento di Scienze Economiche nell’ambito degli eventi per la celebrazione dell’80° anniversario della Facoltà di Economia e in collaborazione con IUCN - The World Conservation Union, Regione Toscana, ARSIA e Fondazione Nando Peretti.
L’obiettivo della conferenza, cui parteciperanno esperti e accademici a livello europeo, è quello di analizzare le prospettive di integrazione delle conoscenze scientifiche disponibili per la governance dello sviluppo rurale sostenibile a livello locale, e di discuterne con i rappresentanti di amministrazioni pubbliche a livello europeo, nazionale, regionale, e locale.
La conferenza affronterà, con un approccio interdisciplinare, il tema del coordinamento delle diverse discipline scientifiche applicate alla definizione di politiche per uno sviluppo rurale sostenibile.
Le conoscenze e metodologie scientifiche trattate nei due giorni del convegno riguarderanno l’ecologia del paesaggio, l’analisi delle funzioni ambientali degli agro-ecosistemi, l’identificazione, valutazione e monitoraggio degli impatti ambientali esercitati dalle pressioni agricole, la valutazione economica dell’offerta e domanda dei beni e servizi ambientali, la multifunzionalità dei sistemi agricoli, la qualità della vita nelle aree rurali, il coinvolgimento di diversi stakeholders, l’identificazione degli obiettivi e l’utilizzo degli strumenti delle politiche più appropriati come quelli economici, legislativi, di servizi di informazione e consulenza, della tecnologia GIS e delle banche dati informatizzate.
La conferenza si concluderà con il punto di vista delle pubbliche amministrazioni e con una tavola rotonda sulle difficoltà e opportunità dell’adozione di un approccio integrato allo sviluppo rurale sostenibile che tenga conto delle tematiche di urgente rilevanza politica quali l’eco-condizionalità, le misure agro-ambientali e Natura 2000.
