Sono centinaia e centinaia i contenziosi che ogni anno si aprono fra imprese e clienti nel settore edile e dell’installazione impianti; mediamente ogni impresa si trova a dover gestire un contenzioso, anche se non necessariamente con strascichi legali, almeno una volta l’anno. Un’adeguata conoscenza della contrattualistica d’impresa e il ricorso al contratto scritto, anche in forma molto semplice, è sufficiente a garantire all’imprenditore la necessaria tranquillità nello svolgere il proprio lavoro e per dare al cliente la sicurezza di un lavoro realizzato a regola d’arte e nei termini concordati.
A questo fine Cna Toscana, con il patrocinio di Unioncamere Toscana, ha curato la pubblicazione del manuale “La contrattualistica nell’edilizia e nell’installazione impianti”. Si tratta di una guida teorico-pratica per la conclusione e l’esecuzione dei contratti nello svolgimento dell’attività edile e di installazione impianti (elettrici, idraulici, gas) che illustra in maniera approfondita, ma semplice e chiara, le tematiche relative a: le responsabilità civili e penali, le responsabilità contrattuali ed extracontrattuali, la documentazione necessaria, ecc.; la guida è corredata anche da facsimili di contratti e da estratti delle leggi in materia.
“Questa pubblicazione –afferma il Presidente CCIAA Pistoia, Rinaldo Incerpi, in rappresentanza di Unioncamere Toscana- affronta problematiche affini al lavoro che Unioncamere Toscana e le singole Camere di Commercio stanno portando avanti nel settore regolazione del mercato e conciliazione con l’obiettivo della trasparenza e di diminuire la conflittualità fra imprese e clienti”.
“Questa Guida – dice il Presidente CNA Costruzioni Toscana, Maurizio Mazzanti- è uno strumento di orientamento per le imprese artigiane del settore costruzioni e impianti.
Ogni imprenditore è ormai costretto ad acquisire un’adeguata conoscenza degli elementi di impostazione tecnica e giuridica della contrattualistica d’impresa. Già durante la fase di trattativa commerciale l’imprenditore può trovarsi di fronte una grande quantità di “punti critici” che deve correttamente valutare; per questo motivo è necessario che abbia la consapevolezza che un contratto ben fatto o comunque attentamente valutato può significativamente ridurre il rischio imprenditoriale”.
Continua il Presidente Cna Installazione e Impianti Toscana, Maurizio Barsottini:”Per acquistare attrezzature e materiali per l’attività dell’azienda, così come per cedere i beni o servizi che produce, l’imprenditore stipula continuamente dei contratti, scritti o verbali, ed è sottoposto alle norme di legge che li disciplinano. È quindi opportuno che egli conosca, almeno nei tratti essenziali, la disciplina che regola i contratti. Il contratto, certamente in forma semplice e di facile comprensione, diventa lo strumento quotidiano che l’imprenditore deve saper utilizzare, leggere ed analizzare anche negli aspetti di dettaglio.” Contratti scritti semplici quindi o anche preventivi firmati dal cliente per accettazione, che regolino il rapporto tra impresa e cliente in modo chiaro.
“Considerata la vastità e la particolarità della normativa italiana – aggiunge il Presidente Incerpi- l’intenzione è stata di fornire un concreto strumento operativo per consentire all’imprenditore artigiano, ma anche ai cittadini, una conoscenza di base, ma corretta e immediatamente utilizzabile, della problematica contrattuale, così da poter consapevolmente tutelare i propri diritti”.
