Una certificazione speciale per l’area Padule. Se ne parla venerdì 13 ottobre, alle ore 18, nella Saletta Cammilli della Cna di Scandicci, in via 78 reggimento Lupi di Toscana. L’appuntamento rientra nel programma ‘Agenda 21’ della Provincia di Firenze e si connette al progetto “IN.NOVA – Progetti innovativi per la prevenzione degli impatti ambientali”. Il progetto rappresenta la prima fase attuativa del percorso di Agenda 21 intrapreso dalla Provincia di Firenze (Ad ‘Agenda 21’ vengono ricondotti una serie di parametri di sostenibilità ambientale universalmente riconosciuti e come tali da declinare a livello locale).
Suddiviso in due distinte linee di azione, il progetto è giunto quasi a compimento per le attività mirate alla riduzione della produzione di rifiuti, mentre vede tuttora in corso lo svolgimento delle attività inerenti la linea di azione “Emas territoriale”, incentrata su un progetto pilota per la registrazione Emas di un’area industriale e artigianale che si insedierà nel comune di Scandicci. L’Emas è un “sistema”, concepito in ambito Ue: significa “‘Sistema di Ecogestione e Audit”.
L’Emas è uno strumento di politica ambientale ed industriale a carattere volontario volto a promuovere costanti miglioramenti dell'efficienza ambientale delle attività industriali. L’area Pip di Scandicci, interessata all’Emas, si estende per circa 18 ettari, un terzo di proprietà comunale, l’altra di privati, in zona Padule, ed è destinanta all’insediamento di circa 180 attività produttive e artigianali.
All’incontro di Scandicci interverranno l’assessore all’Ambiente della Provincia di Firenze Luigi Nigi e quello di Scandicci Fabrizio Signorini, il docente Fabio Araldo, e gli esperti Tiberio Daddi e Marco Galimberti.