Livorno, 2 agosto 2006 - La giunta comunale di Livorno ha dato il via libera alla firma del protocollo per la costituzione e l’avvio di Compolab, il Laboratorio per la componentistica auto che sarà dedicato alla ricerca specializzata a servizio delle imprese della componentistica e della meccanica.
A sottoscriverlo saranno, nelle prossime settimane, la Provincia e il Comune di Livorno, l’Università di Pisa, la Confindustria di Livorno, il Polo Scientifico e Tecnologico di Livorno e SPIL spa.
Compolab nasce dal lavoro dell’Osservatorio della Componentistica, creato a Livorno da istituzioni e associazioni economiche sulla base dell’azione della Regione Toscana che, nel 2003, ha istituito il “progetto pilota integrato della componentistica autoveicoli e motocicli”.
“In una fase delicatissima per le industrie della componentistica, dove alla crisi di alcune aziende si affiancano possibilità di sviluppo in un quadro di accesa competizione internazionale –sostiene Alessandra Atturio, vicesindaco e assessore alle politiche per il lavoro e lo sviluppo - Compolab potrebbe fare la differenza positiva per l’economia del territorio livornese e delle sue aziende”.
“ Il Laboratorio – spiega la vicesindaco - troverà la propria collocazione definitiva in un immobile messo a disposizione del Comune di Livorno, una palazzina del ‘700 situata in zona Picchianti. L’edificio è già in fase di ristrutturazione con una spesa complessiva di un milione di euro, di cui 542mila derivanti da un contributo dell’Unione Europea”.
Intanto, in attesa dell’ ultimazione dei lavori di ristrutturazione, Compolab sarà ospitato nei locali del Polo Scientifico e della Spil, sempre in zona Picchianti.
La gestione del laboratorio verrà affidata alla Confindustria, che potrà promuovere la costituzione di un Consorzio tra le aziende del settore, oppure indicare un soggetto già esistente in grado di assumere questo impegno. Confindustria inoltre solleciterà le aziende associate ad affidare a Compolab commesse per servizi di testing, formazione e ricerca. Queste le imprese che partecipano al progetto: Brovedani S.p.A.; Inalfa Italia S.p.A., Magna Closures S.p.A., Pierburg S.p.A. , Trw automotive Italia S.p.A.
All’Università di Pisa toccherà la supervisione tecnico-scientifica e di orientamento delle attività di ricerca e formazione avanzata, oltre a mettere a disposizione personale specializzato ed apparecchiature tecnologiche.
Sarà infine la Provincia di Livorno a garantire il coordinamento generale del progetto, oltre a svolgere il ruolo di soggetto capofila nella richiesta dei finanziamenti pubblici per il funzionamento di Compolab e a mettere a disposizione un proprio finanziamento di 100mila euro per l’immediato avvio del Laboratorio.
