“Una buona notizia per le imprese del settore componentistica auto e moto veicoli – commenta il presidente Cna Toscana, Marco Baldi- stiamo lavorando con la Regione Toscana per far indirizzare le risorse, per altro fortemente tagliate dalla finanziaria, su due versanti: quello territoriale, quindi legato ai distretti, e quello della sub-fornitura, quindi legato alla produzione tipica delle nostre imprese toscane ed al conto terzi. Apprezziamo in modo particolare l’obiettivo del bando approvato dalla Regione, poiché è orientato a favorire e promuovere l’aggregazione di imprese .
Cna Toscana ritiene infatti che la nascita di reti di impresa rappresenti una opportunità di riposizionamento strategico per la competitività delle pmi toscane”.
La Regione Toscana ha infatti approvato con decreto dirigenziale n. 77 del 17.01.2006 il secondo bando di filiera per il comparto componentistica autoveicoli e motocicli (2, 3 e 4 ruote). La pubblicazione sul BURT avverrà presumibilmente a metà febbraio.
Le imprese avranno 60 giorni dalla data di pubblicazione del bando per la presentazione dei progetti.
Il bando è infatti dedicato alla presentazione di progetti-pilota di alleanza strategica e ‘cluster d’imprese’ che verranno finanziati in conto capitale.
L’obiettivo è migliorare la competitività, attraverso aiuti alla ricerca industriale, allo sviluppo precompetitivo, nonché agli investimenti per l'innovazione tecnologica, commerciale, organizzativa, la tutela ambientale e la sicurezza sui luoghi di lavoro
Beneficiari del bando potranno essere raggruppamenti costituiti o costituendi di imprese artigiane, piccole e medie in numero non inferiore a 3, aventi anche forma di cooperative, raggruppamenti temporanei di imprese, consorzi e società consortili con sede nel territorio della Regione Toscana.
Il contributo in conto capitale, definito in base a parametri indicati sul bando, verrà concesso a ciascuna impresa facente parte del raggruppamento.
Possono presentare progetti le imprese che operano nei settori della fabbricazione di: prodotti chimici e fibre sintetiche e artificiali, articoli in gomma e materie plastiche, prodotti in metallo, macchine e apparecchi meccanici, macchine elettriche ed apparecchiature elettriche e ottiche, mezzi di trasporto, stampe di arti grafiche; sono interessate anche attività di supporto ed ausiliarie dei trasporti, informatica, ricerca.
Sono ammesse all'agevolazione le spese relative a:
interventi di innovazione tecnologica
interventi di tutela ambientale
innovazione organizzativa
innovazione commerciale
interventi per la sicurezza nei luoghi di lavoro
attività di sviluppo precompetitivo.
Sono ammissibili ai contributi solo le spese sostenute successivamente alla presentazione della richiesta di finanziamento, al netto di Iva e di qualsiasi onere accessorio, fiscale o finanziario.
Gli Uffici Credito delle Cna Provinciali e i relativi Consorzi Fidi sono a disposizione per ulteriori informazioni e per la predisposizione delle richieste di finanziamento.